La nuova dirigenza vuole dare un volto nuovo al Milan per tornare ai vertici del calcio dove manca da troppi anni. Mirabelli e Fassone stanno continuando a lavorare per costruire la rosa della prossima stagione con un budget previsto sul centinaio di milioni di euro per fare grande la squadra rossonera e completarla con almeno 4-5 tasselli di alto livello. Questa cifra potrebbe aumentare con le cessioni e, secondo la Gazzetta dello Sport in edicola questa mattina, tanti giocatori sono già con la valigia pronta. Sono pochi quelli ritenuti intoccabili, andiamo a scoprire quali reparto per reparto. 

DIFESA

Gigio Donnarumma è, ovviamente, tra quei giocatori ritenuti incedibili. Il rinnovo non è ancora arrivato, contatti tra le parti ce ne sono stati, ma si attende il faccia a faccia. Mino Raiola, agente del portiere, guarda e aspetta: per il noto procuratore Donnarumma non merita questo Milan. Mirabelli e Fassone devono intervenire pesantemente sul mercato e poi ci sarà il rinnovo. Il gioiellino classe 99 ha già attirato l’interesse dei principali club europei, ma lui vuole rimanere in rossonero. La dirigenza, sempre per la rosa, metterà sul piatto una cifra attorno ai 3 milioni di euro netti all'anno, più la fascia da capitano, mentre Raiola chiederà almeno 4 milioni. E il resto dei portieri? Gabriel andrà via, Plizzari, altro talento del vivaio, sarà mandato in prestito per crescere. A fine giugno scadrà il contratto di Storari. 

Altro giocatore in partenza è Mattia De Sciglio, il cui contratto scade nel 2018, ma, come noto, sembra intenzionato ad andarsene a fine stagione. Sul terzino c'è l'interesse di Napoli e Juventus, ma anche di alcuni club europei. Mattia De Sciglio non rappresenta più una priorità del nuovo Milan, anche per il poco feeling con il pubblico, ma la dirigenza non lo lascerà andare via a parametro zero. Si parla di 12-13 milioni di euro come cifra base. Con l'arrivo di Musacchio, un centrale partirà: visto che Romagnoli è ritenuto incedibile, uno tra Paletta, Zapata e Gomez lascerà il Milan. Per la Gazzetta il paraguayano sembra quello più sacrificabile. Futuro incerto anche per Vangioni. Abate e Calabria dovrebbero rimanere, Antonelli, che con Montella non ha mai quasi visto il campo, andrà via.

Donnarumma, tuttosport
Donnarumma, tuttosport

 

CENTROCAMPO

Partiamo dai futuri incerti. A fine stagione scadrà il contratto di Mario Pasalic: il croato è piaciuto molto a Montella e per questo vorrebbe riaverlo anche la prossima stagione. I rossoneri hanno un diritto di prelazione con il Chelsea, così avranno il tempo per pareggiare eventuali offerte di altri club. Stesso discorso per Mati Fernandez: il club di via Aldo Rossi ha un diritto di riscatto di circa un milione con la Fiorentina. Kucka è incedibile, Sosa e Bertolacci dovrebbero rimanere. Locatelli anche, ma se dovesse arrivare un grande centrocampista potrebbe essere girato in prestito. Andrea Poli lascerà sicuramente il Milan. 

Mario pasalic, getty images
Mario pasalic, getty images

 

ATTACCO

Altro giocatore che ha già le valigie in mano è Carlos Bacca: il colombiano recentemente finito in panchina in estate andrà in Premier o in Liga per una cifra non inferiore ai 20 milioni di euro. Altro futuro incerto è quello di Gerard Deulofeu: qui il Milan non ha nessuna opzione di riscatto. Mirabelli e Fassone dovranno trattare con l’Everton o con il Barcellona nel caso in cui il club catalano decidesse di riportarlo in patria. Operazione non semplice, tanto farà la volontà del giocatore. Honda e Ocampos lasceranno il Milan, Lapadula è in forse: l'ex Pescara vorrebbe giocare di più, ma Montella non può garantire un impiego da titolare. Suso è ritenuto incedibile e a breve rinnoverà con il Milan. 

Getty images
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In estate, salvo grandi sorprese, in casa Milan ci sarà una rivoluzione. E noi come sempre saremo qui a raccontarvela.