Potrebbero davvero essere queste le ultime settimane di Carlos Bacca con la maglia del Milan. Il procuratore del centravanti colombiano Sergio Barillà, infatti, si è recato nel pomeriggio a Casa Milan per un incontro con la nuova dirigenza rossonera. Difficile pensare ad un argomento diverso rispetto a quello legato al futuro di Bacca che al Milan sembra avere esaurito il proprio percorso, anche in considerazione dei primi orientamenti di mercato di Fassone e Mirabelli.

Paradossale che la separazione possa avvenire proprio al termine del campionato in cui il Milan potrebbe ritrovare l'Europa dopo alcuni anni di assenza dalle Coppe. Quell'Europa che Bacca ha detto di voler riconquistare con il Milan per poi avere la possibilità di giocare con la maglia rossonera. Le ultime scelte di Montella, però, sembrano indicare una soluzione diversa per il futuro. Il tecnico ha preferito al colombiano Lapadula nelle ultime partite. Una scelta tecnica che però potrebbe far sorgere altri interrogativi nella mente di Bacca. Il colombiano non è più un ragazzino e la prospettiva di fare panchina al Milan, o comunque di non essere la prima scelta come centravanti potrebbero convincerlo a cambiare aria dopo due stagioni in rossonero.

Per Montella non è intoccabile, tutt'altro e anche di recente, in un'intervista, il tecnico ha raccontato di preferire attaccanti diversi da Bacca per caratteristiche. Fassone e Mirabelli, poi, stanno tenendo d'occhio e sondando per l'attacco della prossima stagione tanti nomi importanti di attaccanti di livello. Una concorrenza quantomeno scomoda, nel caso per Bacca. La scorsa estate il West Ham era pronto a pagare 30 milioni di euro per il suo cartellino, sarà interessante capire la valutazione che ne farà la nuova proprietà e chi eventualmente dovesse farsi vivo. Ci sono anche motivi economici che inducono a pensare ad una cessione. I milioni di Bacca, infatti, andrebbero ad arricchire ancora di più le potenzialità di Mirabelli sul mercato in entrata. Un mercato che non potrà essere solo fatto di semplici ritocchi all'attuale rosa di Montella.