La stagione del Sassuolo ha vissuto di luci e ombre. La gioia della qualificazione in Europa League forse non è stata goduta appieno per l'enorme numero di infortuni che hanno colpito la squadra di Di Francesco. Un nome su tutti quello di Domenico Berardi, out per diversi mesi a causa di un problema muscolare che sembrava di entità normale e che invece si è trasformato in un vero e proprio incubo. Squinzi, presidente del Sassuolo, ha però le idee chiare tanto sul talento mancino quanto su Di Francesco.

Così il numero uno neroverde ai microfoni di TMW: "Nulla è stato ancora deciso per Domenico. Stiamo aspettando le eventuali offerte. Parliamo di un grandissimo talento. Un vero e proprio fuoriclasse, un campione. Il nocciolo della questione non è la base o la nostra richiesta iniziale, ma un altro. Ovvero che la nostra volontà è di non cederlo. Vorremmo trattenere Domenico per farlo diventare la nostra grande bandiera, questo senza dubbio. Poi vedremo quello che succederà. L'estate scorsa il ragazzo prese una decisione ben precisa: lui stesso scelse di rimanere al Sassuolo, declinando la proposta della Juventus. Non è stato il Sassuolo che è riuscito a evitare la cessione. Come detto, noi non abbiamo intenzione di cederlo. per il momento nessuno si è fatto avanti. Siamo fermi all'offerta della Juventus di un anno fa, come detto non presa in considerazione da Berardi. Aggiungo inoltre che l'accordo con la società bianconera riguardante quell'ormai famoso diritto di acquisto non esiste più. Tutte le squadre eventualmente interessate partirebbero alla pari."

Tutto aperto, quindi, mentre per quanto riguarda il futuro di Eusebio Di Francesco le cose sembrano essere un pochino più complicate. In attesa dell'incontro fra il tecnico e la società previsto nei prossimi giorni, Squinzi spiega le idee del Sassuolo a riguardo: "Noi crediamo tantissimo in Eusebio, puntiamo molto su di lui. La nostra grande fiducia è confermata dal fatto che abbiamo rinnovato il suo contratto, con tanto di penale da 3 milioni di euro per lasciarlo andare. Questo basta per spiegare il nostro pensiero, vogliamo sicuramente proseguire il lavoro insieme a lui. Se restasse per noi sarebbe la normalità, quello a cui abbiamo sempre pensato. E per quanto riguarda il Sassuolo, l'ipotesi dell'addio non è mai stata presa in considerazione. Come per Berardi, però, dobbiamo solamente aspettare. Fiducioso? Non saprei. Più che fiducioso dico che sarei felicissimo se rimanesse anche il nostro mister insieme a Berardi."