Sono stati vissuti attima di forte paura la scorsa notte in casa Crotone. L'attaccante rumeno Adrian Stoian, esterno d'attacco della compagine calabrese, è stato costretto al ricovero d'urgenza in ospedale poichè colpito da una forte sindrome influenzale, che lo ha debilitato molto. Il giocatore, durante l'intera settimana appena trascorsa, ha dovuto convivere con un violento virus intestinale ed in seguito ad una leggera complicanza, ha accusato un lieve malore che aveva spinto al ricovero immediato e ad accertamenti precauzionali. Panico, e per qualche ore si è pensato si potesse trattare di qualcosa di veramente serio, ma a gettare acqua sul fuoco ci ha pensato la società pitagorica stessa, la quale ha precisato che il suo tesserato è stato ricoverato in stato confusionale provvisorio, associato solo ed esclusivamente ad un attacco febbrile, e nulla più. Scongiurata, dunque, la possibilità di nefaste complicanze. Il decorso clinico procede regolare, di conseguenza l'esterno offensivo crotonese potrebbe già abbandonare il presidio ospedaliero nelle prossime ore.

Questo di seguito, il bollettino medico, reso pubblico dalla società crotonese sul proprio sito ufficiale: "Al fine di chiarire voci infondate circa le condizioni cliniche del calciatore Adrian Stoian, la Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero di Crotone presa visione delle condizioni mediche del calciatore, comunica che è stato ricoverato presso l’U.N.C. di Neurologia in stato confusionale transitorio, associato a stato febbrile. In ogni caso, le condizioni generali attuali del calciatore Stoian non destano particolari preoccupazioni e il decorso clinico si sta svolgendo in modo regolare. Sono in corso accertamenti al fine di una migliore definizione diagnostica e seguiranno ulteriori bollettini. Il Direttore Sanitario P.O, Dr. Angelo Carcea".

Con ogni probabilità il calciatore non sarà a disposizione del tecnico Davide Nicola per la prossima gara, cruciale per il prosieguo del proprio campionato. Gli 'squali' rossoblù affronterano domenica pomeriggio allo Stadio Adriatico un avversario, il Pescara guidato dal boemo Zdenek Zeman, già matematicamente retrocesso in Serie B e quindi è d'obbligo la conquista dei tre punti per continuare a sperare nella salvezza.