Rivoluzione difensiva in vista, in casa viola, con la Fiorentina pronta a cambiare pesantemente il proprio pacchetto di interpreti arretrati. Partendo dalla fasce, uno dei tasselli che è mancato in questa stagione è stato quello dell'esterno sinistro, con Milic e Maxi Olivera incapaci di fornire garanzie a Paulo Sousa. Arrivato come riserva di Marcos Alonso, poi ceduto al Chelsea a conclusione di un'offerta economicamente favorevole, Milic non ha convinto e molto probabilmente lascerà Firenze. Più solido, invece, il futuro in viola dell'uruguayano, che verrà riscattato e proverà a dire la sua dopo una stagione altalenante. Da valutare, inoltre, il profilo del possibile titolare in vista della prossima annata.
Molto più complicata la questione sul fronte destro, dove il solo Salcedo non ha confermato quanto di buono si diceva di lui. Gli altri interpreti utilizzati a destra, molto meno adatti al ruolo di terzino con caratteristiche difensive, hanno inoltre altre peculiarità, come capito da Paulo Sousa da qualche tempo a questa parte. Grandi manovre, dunque, per assicurarsi un profilo valido ed apprezzato anche al prossimo allenatore, che dovrà dire la sua anche sul messicano Salcedo, riscattabile per 3.6 milioni ed affatto certo della permanenza sotto la Fiesole.
Ugualmente movimentata, infine, la questione centrali, con Gonzalo Rodriguez e Tomovic in bilico per diverse motivazioni. Il primo sarà un pezzo pregiato del mercato e le possibilità di permanenza si riducono, il secondo non ha sempre convinto in Serie A, motivo che ha spinto la dirigenza ad attendere anche in questo caso il giudizio del futuro tecnico della Viola. Per il futuro, comunque, Pantaleo Corvino avrebbe trovato l'accordo con il Partizan Belgrado per Milenkovic e Vlahovic, talenti di sicuro prospetto che interessano anche ad altri top club europei. A causa del rumore di altre sirene, i croati starebbero cominciando a tentennare, motivo che ha spinto Corvino a formulare un aut-aut. Aggiornamenti nei prossimi giorni.