Il Bari è a Salerno dove domani in anticipo alle ore 12:30 affronterà la Salernitana di Bollini, in un match che ha il sapore di ultima spiaggia per i binacorossi. Una sconfitta potrebbe pregiudicare definitivamente la rincorsa ai playoff. Vigilia infuocata. Reduce dallo scivolone interno di sabato scorso (0-2) contro l'Hellas Verona, la squadra di Stefano Colantuono è scivolata fuori dalla zona playoff ed attualmente occupa la decima posizione in compagnia proprio della Salernitana e del Novara, ad un punto dalla coppia Carpi e Virtus Entella. Nelle ore seguenti alla sconfitta contro l'Hellas, Colanuono era stato addirittura al centro di voci secondo le quali avrebbe rischiato l'esonero, che poi non si è materializzato.
L'allenatore Colantuono presenta così la sfida dell'Arechi: "Questa è la prima di cinque partite nelle quali non possiamo più commettere passi falsi. Tutti noi dobbiamo crederci fino alla fine e stare sempre sul pezzo anche perchè, come ho sempre detto, tutto è ancora possibile; ci sono tante squadre racchiuse in pochissimi punti, quindi è ancora tutto aperto. Salerno è uno snodo importante di questo finale di stagione, servirà una partita sontuosa, all'altezza del nostro reale valore. La Salernitana venderà cara la pelle, lì ora c'è grande entusiasmo, perchè la squadra gira, ed anche bene. Non vogliamo lasciare nulla al caso e vivere di rimpianti per questo siamo pronti a fare quanto nelle nostre forze per centrare gli obiettivi stagionali che erano prima il mantenimento della categoria e poi un piazzamento playoff, alla luce del momento che stava attraversando la squadra quando sono arrivato. Ed è per questo che si è anche deciso di anticipare il ritiro pre partita, vogliamo fare gruppo, essere uniti. Non vogliamo più sbagliare".
La speranza è che possa essere una trasferta diversa dalle altre, con il Bari che finalmente possa festeggiare un successo in esterna, merce piuttosto rara in questo campionato: "La gara di domani è di fondamentale importanza. Invito tutti a crederci, a partire da noi stessi. La tifoseria è delusa, ed ha tutte le ragioni per esserlo. I tifosi sono, come sempre, una componente importante. Loro hanno sempre ragione. Ci seguono sempre, numerosi ed anche domani saranno tanti anche a Salerno; vorrei regalargli una fantastica trasferta, condita da una bella prestazione in campo con conseguenza naturale la vittoria. Queste cinque partite possono ancora dire qualcosa, dobbiamo restare uniti e remare tutti nella stessa direzione.
Molti sono gli infortuni che stanno falcidiando la rosa barese nelle ultime settimane. Anche questo fattore sta incidendo sul rendimento incostante della squadra, rendendo la classifica del Bari poco bella: "E' sotto gli occhi di tutti che stiamo avendo enormi difficoltà perchè stanno venendo a mancare, a turno, importanti calciatori della nostra rosa. Spero di recuperare in fretta tutti gli effettivi, in modo tale da poter affrontare le ultime gare con la squadra al completo. Non c'è dubbio che in classifica siamo attardati e quindi a questo punto del campionato dobbiamo cercare di vincere ogni gara, fare in primis il nostro dovere per poi dare un'occhiata a cosa combinano i nostri avversari. Faremo tutto il possibile, fino alla fine. Crediamo nelle nostre potenzialità".