La Juventus arriva dalla partita probabilmente meglio giocata dell’intera stagione, perché dopo le innumerevoli critiche, secondo cui la Juve non gioca bene ma vince, è riuscita a sovrastare con un gioco brioso e dinamico una squadra formata da presunti alieni quale il Barcellona. Quella in Champions League è una vittoria che dà animo e fa credere ancora più possibile quell’obiettivo che un paio di anni fa è stato così vicino a tal punto da vederlo con i proprio occhi, ma che novanta minuti dopo proprio il Barcellona cancellò quel sogno che stava diventando realtà.

Domani è il turno del Pescara, una squadra non ai livelli del Barça, ma il cui confronto rappresenta una tappa fondamentale prima della chiusura del campionato. Sono solo sei i punti di vantaggio sulla Roma seconda in classifica, sei punti che corrispondono a due partite, e sbagliare quindi una partita come quella col Pescara vorrebbe dire riaccendere il campionato a poche giornate dalla fine. Allegri opterà per un pesante turnover, ma sarà tuttavia abile a controllare l’euforia per il Barcellona e a tenere altissima la concentrazione per l’imminente match in campionato.

L'esultanza di Quagliarella nell'1-6 del 2012/13 | Foto: CataniaVera.it
L'esultanza di Quagliarella nell'1-6 del 2012/13 | Foto: CataniaVera.it

Riavvolgendo il nastro della storia, ricaviamo 13 precedenti tra Juventus e Pescara, di cui uno da scovare nella serie cadetta dell’annata 2006/2007. Le 7 partite giocate a Torino furono tutte vinte dalla Juventus, mentre l’ultima vittoria del Delfino risale alla stagione 1992/1993, quando il Pescara non solo ribaltò il momentaneo vantaggio bianconero con un gol di Ravanelli al 2’, ma dilagò con una goleada di cinque gol in cui rientra anche un certo Massimiliano Allegri, che siglò il secondo gol su calcio di rigore. L’altra vittoria del Pescara, sempre all’Adriatico, è del 1988, e l’unico pareggio, uno 0-0, dell’anno dopo. L’ultima vittoria della Juventus all’Adriatico è uno schiacciante 1-6 della stagione 2012/2013, e in quell’occasione la Juve partì in quarta e chiuse la prima frazione di gioco con un parziale di 1-5. La maggior parte dei gol segnati dal Pescara sono marcature casalinghe, ben 9 gol su 13 totali, mentre la Juventus registra un totale di 27 reti, 16 in casa, e 11 in trasferta.