Ripartire dal calore del proprio pubblico, cercando magari di conquistare una vittoria interna che manca dal 15 marzo scorso, quando i neroverdi vinsero contro il Palermo. Da allora, infatti, sono state cinque le debacle al Mapei Stadium, trend davvero negativo per una formazione con obiettivi iniziali diversi dalla semplice salvezza. "Sicuramente non sarà una partita facile - ha detto il tecnico, parlando della Sampdoria - nelle ultime 10 gare hanno perso solo in casa contro la Juventus, in trasferta hanno fatto sempre bene. Al contrario, noi abbiamo grandissima voglia di tornare a vincere in casa. Mi interessa tornare a vincere, giocando bene, con una prestazione di altissima qualità dal punto di vista fisico e mentale".
Parlando dell'ottimo pari contro l'Atalanta, un 1-1 dove il Sassuolo non ha affatto sfigurato, Di Francesco si dimostra molto soddisfatto dei suoi ragazzi: "A Bergamo abbiamo fatto bene fino al loro gol, poi ci siamo abbassati troppo, dobbiamo però migliorare dal punto di vista della qualità del gioco". Riferimento importante, poi, sulla sfida dell'andata, persa per 3-2 dopo essere stati addirittura in vantaggio di due reti: "Siamo rimasti alti, gli attaccanti devono essere bravi a tenere palla. Spesso sento dire che caliamo di intensità, noi secondo i dati con l'Atalanta abbiamo corso più di loro, ma dobbiamo migliorare sulla qualità".
Passaggio obbligato, inoltre, sugli indisponibili per la prossima sfida: "Domani non avremo Pegolo, Dell'Orco e Defrel. A causa degli infortuni, quest'anno c'è mancato spesso lo zoccolo duro della squadra, come Magnanelli e Biondini che, per fortuna, si iniziano a rivedere in campo, questo mi fa tornare il sorriso. I rinnovi? E' una questione più societaria che mia, io posso dire le qualità dei calciatori in scadenza, ma non baso mai le miei formazioni sullo stato contrattuale dei ragazzi".
Brevissimo ed enigmatico accenno, infine, sui possibili titolari: "Adjapong ha fatto bene col Papu Gomez, il cliente più scomodo della serie A. Abbiamo avuto anche a Bergamo un cambio obbligato, ho provato Politano come falso nove e non mi è piaciuto, quindi domani giocherà un attaccante puro, Matri o Iemmello".