4-0 tondo del Milan, che finalmente può tornare a sorridere grazie anche alla sconfitta dell'Inter allo Scida di Crotone e al pari di ieri tra Atalanta e Sassuolo. Finalmente si rivede il Milan di Montella, voglioso, grintoso, tenace, in grado di proporre bel calcio. La classe del "cardellino" Suso, di nuovo in campo dopo uno stop di circa un mese, fa la differenza e lo spagnolo trova anche il sigillo personale. Un Milan che morde le caviglie degli ospiti, che non smette mai di correre, che dà spettacolo e colleziona giocate preziose. Benissimo anche Deulofeu, ispirato forse dalla vicina nascita di sua figlia Sara, alla quale dedica il magnifico gol del 4-0. Pasalic tocca diversi palloni e sforna la migliore prestazione da quando è in rossonero. Una vittoria che riaccende le speranze europee e che dà ancor di più ai ragazzi di Montella la voglia di lottare fino all'ultima giornata. Grande spettacolo a San Siro, uno show.
Ai microfoni di Premium Sport, parla l'autore del primo gol Suso Fernandez Saez: “Ho sempre detto che queste partite contro una squadra cosiddetta ‘piccola’ sono importante, perché di tre punti in tre punti si va avanti. Arriviamo al derby carichi, è una gara davvero importante per noi, così come lo era questa. Dobbiamo continuare così, a fare punti. Chi è favorita nel derby? Non si sa mai, abbiamo entrambi giocatori molto buoni, sarà difficile. Quando mi ero fatto male, ero in un momento importante, ho lavorato duro, senza giorno libero. Rinnovo? Sto aspettando, vediamo in estate cosa succede. Ma con i tifosi ho feeling, sono molto contento qui. In attacco siamo molto buoni, abbiamo un bel futuro. Deulofeu sì, Bacca un po’ meno (ride, n.d.r.). Ma anche Lapadula, tutti facciamo un buon lavoro”.
Sempre ai microfoni di Premium Sport, l'analisi del tecnico rossonero Montella:"Oggi abbiamo avuto un temperamento da grande squadra e ci abbiamo messo anche la qualità: potevamo fare qualche gol in più, è vero, ma sono comunque molto soddisfatto. Ci sentivamo feriti dall’ultima prestazione offerta e abbiamo risposto da grande squadra: oggi sarebbe stato difficile per chiunque affrontare il Milan, per la concentrazione che abbiamo messo in campo. Ci siamo mossi con grande armonia e abbiamo capito tutte le situazioni di gioco".
"Il sorpasso sull’Inter? A noi interessa aver superato la sesta: l’Inter è un’avversaria come un’altra e io voglio arrivare in Europa, a prescindere dai nerazzurri. Probabilmente il discorso Europa si risolverà all’ultima domenica, ma sono convinto che ci arriveremo. Favoriti per il derby? In queste partite non ci sono favoriti: noi stiamo bene ma non possiamo permetterci di sottovalutare alcuna squadra, né l'Inter, né il Pescara".
"Il rinnovo di Donnarumma? Non faccio il direttore sportivo: in questo momento c’è una situazione di transizione societaria, certo è che Donnarumma è un giocatore importante. Deulofeu? Sta crescendo molto, ma può fare ancora di più. Fanno il mio nome per il futuro della panchina della Roma? A Roma ho casa, quindi ho più che una panchina"