Un Milan straripante non fa sconti al Palermo e lo azzanna senza pietà: quattro gol, con quattro firme diverse, mettendo in archivio la partita già dalle battute iniziali, con Suso e Pasalic, mentre Bacca e Deulofeu completano il tabellino. Rossoneri in pieno controllo della partita per tutti i novanta minuti, riscattando il deludente pari all'Adriatico contro il Pescara. La clamorosa sconfitta dell'Inter sul campo del Crotone permette ai rossoneri di sorpassare i cugini neroazzurri e portarsi al sesto posto

Montella riabbraccia Suso e De Sciglio, lanciandoli subito titolari: l’iberico ritrova il connazionale Deulofeu e Bacca sul fronte offensivo, mentre Pasalic conquista una maglia da titolare a centrocampo, affiancando il regista Sosa, con Kucka a destra. Zapata soppianta Paletta per formare la coppia centrale con Romagnoli, con De Sciglio e Calabria sulle fasce, davanti al solito Donnarumma in porta.

Tra le fila rosanero, ancora Fulignati tra i pali, dietro alla difesa a tre formata da Gonzalez, Andelkovic e Goldaniga. Guida le operazioni a centrocampo Jajalo, affiancato da Henrique e Chochev, mentre giocano terzini alti Rispoli e Pezzella. Diamanti spostato come seconda punta, assieme a Nestorovski.

Si sente subito il ritorno di Suso, dopo un mese di stop per la lesione al bicipite femorale: bastano sei minuti di gioco al numero otto rossonero per mandare in vantaggio il Milan, con una perfetta punizione dal limite dell’area, guadagnata da Deulofeu, che è steso con le cattive maniere da Goldaniga. L’andaluso è incontenibile e lascia il segno anche al minuto 19’, con un mancino chirurgico e trova Pasalic, bravo nell’eludere la marcatura di Rispoli e gonfiare la rete. Cinque minuti dopo, la truppa di Montella, ormai lanciatissima, sfiora il tris, con Bacca, che scatta e si ritrova libero, ma anticipa troppo il tiro, da fuori area, e la palla si spegne sul fondo. Appuntamento con il gol solo rimandato per il colombiano, infatti al 36’ Carlos Bacca firma il tre a zero, con un colpo di testa nel cuore dell’area piccola, servito da un bel cross di Calabria sulla destra. Ultima occasione per Suso, che sfrutta un errore in fase di impostazione della difesa rosanero e si ritrova davanti a Fulignati, ma l’estremo difensore sporca i guanti e chiude il primo tempo sul tre a zero per il Milan.

Si torna sul prato di San Siro e Bacca sbaglia clamorosamente il poker dopo otto minuti di gioco: filtrante dal centrocampo, con il colombiano che taglia la difesa ospite con un perfetto inserimento e si porta a tu per tu con Fulignati, ma manda incredibilmente a lato. Palermo completamente in balìa del Milan, subendo il possesso palla nella propria trequarti, con sporadici, ma improduttivi, tentativi di ripartenze, con Diamanti, mentre Deulofeu si sblocca e trova il suo primo gol in Serie A al 70’: lo spagnolo percorre cinquanta metri palla al piede, converge verso il centro da fuori area e la piazza con un bel tiro a rientrare, sull’angolino, facendo la barba al palo. Al minuto 78’, il Milan non intende fermarsi e Antonelli è vicinissimo a gonfiare il tabellino, con un inserimento in area si trova davanti al portiere, ma Fulignati gli nega la gioia del gol con i piedi. Gonzalez lascia in dieci i suoi per un’espulsione, mentre i rossoneri insistono nella ricerca della cinquina, con Pasalic, Lapadula e Bacca piuttosto spreconi. Finisce quattro a zero, senza recupero.