Reduce dal successo interno conquistato contro il Novara, liquidato al 'Paolo Mazza' con il più classico dei risultati all'inglese (2-0), la Spal è ritornata ad essere capolista della Serie B, raggiungendo il Frosinone che ha balbettato nel turno infrasettimanale, facendosi bloccare in casa dall'Avellino, rosicchiandogli due importanti punti. La compagine ferrarese, matricola terribile che sta stupendo tutti, si accinge a fare visita al pericolante Brescia di Gigi Cagni, invischiato nei bassifiondi di classifica ed impegnato nell'evitare le 'forche caudine' dei playout. 

Il tecnico Leonardo Semplici, ai microfoni di telestense.it, presenta la gara che i suoi ragazzi dovranno affrontare al 'Rigamonti', contro le rondinelle: "Il Brescia è una squadra pericolosa, hanno da poco cambiato l'allenatore e dunque ci terranno particolarmente a fare bene. La loro rosa è composta da un mix di giocatri esperti, che hanno disputato molte partite in Serie A, e da giovani futuribili, ma già ora molto validi. Già all'andata ci misero in difficoltà, in fase di possesso palla soffrimmo molto il loro palleggio. Reputo Cagni un ottimo allenatore per la categoria: è molto preparato, di sicuro avrà studiato la gara nei minimi dettagli. È un perfezionista, uno stratega".

Dopo due sconfitte consecutive, la Spal ha ritrovato la vittoria nel turno infrasettimanale e di conseguenza la vetta della graduatoria, a pari merito con il Frosinone ed a più tre dall'Hellas Verona. Estensi che però sono costretti a convivere con diversi problemi di formazione; tra infortuni e squalifiche, mister Leonardo Semplici dovrá rinunciare giocoforza a qualche suo titolare: "I ragazzi stanno lavorando tanto, stiamo recuperando energie perchè nelle ultime due gare la squadra ha speso tanto ed in più abbiamo anche diversi acciaccati: Gasparetto, Mora e Schiattarella hanno qualche problema, Castagnetti martedì è uscito dal campo assalito da forti crampi. Siamo contati tra difesa e centrocampo, ma l'emergenza non ci fermerà. Io sono fiducioso perchè siamo un buon gruppo, e chi scenderà in campo saprà farsi valere".