Dopo una brutta partita, condita da numerosi falli sia nel primo tempo che nella seconda frazione, preziosa vittoria del Cittadella, che si rilancia in ottica playoffs battendo uno Spezia tutt'altro che pericoloso. Mattatore dell'incontro, Kouame, preferito inizialmente a Strizzolo e bravo a ripagare la fiducia del proprio mister.
Padroni di casa che scendono in campo con il solito 4-3-1-2: davanti al portiere-rivelazione Alfonso, difesa a quattro composta da Pedrelli, Pascali, Pelagatti e Benedetti. Con Pasa lanciato in mediana dal 1', le mezz'ali scelte da Venturato sono Bartolomei e Valzania, mentre è Chiaretti il trequartista alle spalle del tandem offensivo formato da Litteri e Kouame. Consueta disposizione tattica, poi, anche per gli ospiti, che scelgono il 4-3-3 per offendere i rispettivi avversari. Con Chichizola in porta, l'accoppiata centrale scelta da Di Carlo è quella formata da Valentini e Terzi, mentre sono Vignali e Migliore i terzini. In attacco, al centro del tridente, el diablo Granoche, sostenuto dalle ali Piccolo e Fabbrini. Nessuna sorpresa, infine, a centrocampo, con Sciaudone e Djokovic ai lati del regista Errasti.
Gara inizialmente blanda, con le due formazioni incaricate di studiarsi prima di offendere. Al 6' ci prova Kouame, il cui potente tiro viene parato a terra da Chichizola. Con il passare dei minuti sale in cattedra lo Spezia, doppiamente pericoloso al decimo e al tredicesimo: prima ci prova Piccolo, mandando fuori, poi è Djokovic a mettere fuori un ottimo cross di Vignali, con la retroguardia veneta immobile. Poco prima del quarto d'ora, invece, è Chiaretti a mettersi in evidenza, facendo tutto da solo ma smorzando il tiro senza preoccupare il portiere ligure. Aumentando progressivamente di ritmo, Spezia e Cittadella s'affrontano colpo su colpo, sfiorano la rete a più riprese. A colpire, però, è il Cittadella, che al 25' marca l'1-0 grazie ad un destro di Kouame, bravo a sorprendere Chichizola.
La marcatura subita abbatte mentalmente lo Spezia, molto remissivo per tutta la seconda fase di prima frazione. Alla mezz'ora sono ancora i veneti pericolosi, quando è Pascali a colpire un fragoroso palo da calcio piazzato. E' davvero un ottimo Cittadella, quello del primo tempo, che nonostante qualche brivido difensivo, conclude la frazione in avanti, sfiorando al 41' la rete con Benedetti, il cui tiro termina ampiamente a lato. Poco prima il duplice del signor Serra, sfiora pesantemente la rete lo Spezia, quando è Piccolo a colpire la traversa al minuto numero 47', con un tiro-cross che per poco non sorprende Alfonso.
Seconda frazione che comincia nervosamente, con le due formazioni che spesso interrompono il gioco con falli puniti dal direttore di gara con un cartellino giallo. Al 56' buon colpo di testa di Terzi da calcio piazzato, pallone di poco fuori. Nella seconda fase di tempo, preme lo Spezia, intenzionato a pareggiare per giocarsi il tutto per tutto nei minuti finali. Gli uomini di Di Carlo, infatti, mancano per ben due volte la rete, impegnando blandamente Alfonso: prima ci prova senza pericoli Djokovic, al 75' è invece inoffensivo il tiro-cross di Migliore. A dieci dalla fine ancora Piccolo da punizione, pallone fuori.
Interrompendo un buon momento per lo Spezia, all'83' ci prova Iunco, che dai venticinque metri manda fuori piuttosto che servire un accorrente compagno. La gara, fino al triplice fischio di Serra, non regala altre emozioni, con il Cittadella che conquista una preziosa vittoria in ottica playoffs. Male, invece, lo Spezia, che crea poco e non impensierisce quasi mai Alfonso. Migliore in campo per i padroni di casa, Kouame. Per gli ospiti in evidenza Piccolo.