La stagione del Carpi prosegue tra alti e bassi: i 43 punti valgono l’undicesimo posto, ma grazie alla classifica cortissima, gli emiliani possono ancora ambire ad una posizione utile per qualificarsi ai playoff, dopo aver assaggiato la Serie A lo scorso anno. Dopo la batosta subita in casa dalla SPAL per 4-1, gli uomini di Castori hanno la possibilità di rialzare la testa, ancora di fronte al proprio pubblico, anche se l’avversario non è certo di seconda fascia.
Al Cabassi arriva il Perugia di Cristian Bucchi, reduci da un ottimo momento di forma: nelle ultime 8 partite, i biancorossi hanno conquistato 15 punti, con una sola sconfitta, in casa della capolista SPAL; gli umbri sono attualmente quinti, a +4 dal Carpi. Nella gara d’andata al Renato Curi, i carpigiani espugnarono il fortino perugino con un netto 0-2 ed il tecnico Fabrizio Castori, nella conferenza di vigilia, mette in guardia i suoi, ma è anche fiducioso: “La nostra situazione è difficile, ma nulla è ancora compromesso. Il Perugia è in ottima condizione, sono cresciuti rispetto all’andata e credo che siano una delle candidate alla promozione. Servirà una grande partita per vincere”.
Tante le defezioni, tra convocati per le nazionali ed infortunati: “Non ci saranno Bifulco, Di Gaudio, Pasciuti, Jelenic e Mbakogu. In settimana abbiamo lavorato bene, c’è ancora qualche giocatore in dubbio che dovremo valutare insieme allo staff medico. Concas torna fra i convocati”. Per finire suona la carica: “Dalle difficoltà non si scappa, dobbiamo dare ancora di più e sfruttare questo momento per crescere e migliorare”. Parole che fanno seguito alle dichiarazioni di uno dei senatori dello spogliatoio, Raffaele Bianco, giunte in settimana: “Noi nello spogliatoio non dobbiamo crearci l’alibi dell’arbitro, ma analizzare tutto quello che non è andato e che abbiamo già visto con il mister. Il Perugia è forte ed è una delle squadre che propone il miglior calcio in questa categoria, ma noi vogliamo rifarci”.
Con tanti assenti, ci potrebbe essere una chance da titolare per Beretta in attacco, al fianco di Kevin Lasagna; in difesa Gagliolo e Romagnoli faranno coppia centralmente, mentre a centrocampo spazio a Lollo e Bianco, con Fedato e Letizia sugli esterni.