Gli infortuni hanno senza dubbio condizionato la sua carriera. La carriera di un giocatore dall'intelligenza superiore alla media, di un giocatore capace di fare tutto in mezzo al campo, di un giocatore che non fa il rumore di un Vidal o di un Nainggolan, ma che non ha nulla da invidiare da questi.
La Juventus ha fatto rinascere Sami Khedira, prima ridandogli l'entusiasmo perso nel giocare a calcio, poi restituendo addirittura una forma fisica eccellente al giocatore - cosa impensabile fino all'anno scorso. I dati confermano perfettamente questa crescita pazzesca.
Stagione 2015/2016
Presenze: 25
Gol: 5
Minuti: 1952
Stagione 2016/2017 (al 24/03/2017)
Presenze: 35
Gol: 4
Minuti: 2978
Le partite non disputate quest'anno sono solamente 6. Una in Champions League (contro la Dinamo Zagabria, il ritorno, disputato a Toriino), 4 in Serie A (due panchine e due volte non convocato) e una in Coppa Italia (negli ottavi di finale contro l'Atalanta).
Numeri impressionanti che nessuno si sarebbe immaginato fino all'anno scorso. In tutto ciò, c'è da considerare anche il cambio modulo. Un cambio modulo che attualmente prevede due centrocampisti (invece dei tre usati da sempre) e, di conseguenza, costringe Allegri all'esclusione - a rotazione - di uno dei tre top che la Juventus possiede in mezzo: Marchisio, Pjanic e proprio Khedira. I problemi fisici dell'azzurro stanno costringendo il tedesco agli straordinari, ma la sua risposta (fisica, più che tecnica, essendo su quest'ultima pochi i dubbi) è finora di altissimo livello.
Unico neo potrebbe essere l'assenza del tedesco nella partita tra Germania e Inghilterra, con un dolore alla caviglia che i medici della Germania non han voluto associare agli allenamenti della nazionale ("è arrivato così"). Un'assenza precauzionale in un'amichevole non dovrà comunque far dimenticare l'impressionante stagione di Khedira, che ora gioca senza alcun problema ogni 3 giorni, e che è diventato imprescindibile nel centrocampo bianconero. Un Khedira che sta curando di più il corpo, con diete e preparatori atletici che lo seguono costantemente.
Sarà l'anno in cui l'ex Stoccarda smetterà di essere così fragile o sarà solo un anno casuale? Lo scopriremo nelle stagioni a seguire, soprattutto se il rinnovo con la Juventus si concretizzerà.