Terminato un mini ciclo che ha visto il suo Milan risalire la fredda corrente di inizio anno, ora Gigio Donnarumma è pronto a vestirsi di Azzurro per i match che vedranno la Nazionale di Ventura impegnata con Albania e Olanda.
Il fresco 18 enne, capace di attirare l'attenzione di tutti i maggiori club europei con le sue parate e la sua personalità, è stato intercettato proprio sulla strada verso Coverciano, alla stazione di Firenze per la precisione. Lì, ad attendere il supereroe rossonero c'erano tanti microfoni che in un modo o nell'altro sono riusciti a strappare qualche battuta al numero 99.
In questi giorni, si parla molto del futuro di Donnarumma, il cui contratto con il Milan terminerà la prossima estate. Senza closing sembra difficile che Gianluigi prosegua la sua avventura meneghina soprattutto perché Mino Raiola - procuratore del campano - spinge forte per altri lidi. A tal proposito, Donnarumma torna sull'argomento, confermando la volontà di restare in rossonero, ma al tempo stesso, ribadendo il ruolo chiave di Raiola: "Sono legato al Milan e spero di restare, poi ci penserà il mio procuratore a tutto il resto".
La risposta sembra quasi una contraddizione, viste le recenti parole di Raiola: "Non siamo sposati con nessuno", e ancora "I cinesi del Milan stanno facendo solo figuracce". I cronisti chiedono ulteriori delucidazioni, ma Gigio ribadisce il concetto: "Sono milanista, spero di restare al Milan, ma come ho detto ci penserà il mio procuratore".
Con la Juve, allo Stadium, è avvenuto quel finale teso e controverso che ha visto Donnarumma protagonista. Dal bacio allo scudetto rossonero, fino alle parole 'Non è possibile, sempre a loro'. Donnarumma però, glissa sull'argomento: "Chiarimento con i giocatori della Juve dopo la partita? Ma no, non è successo niente, era solo un’incazzatura per aver perso così. Non c’è nulla da chiarire".
In chiusura, una battuta su Alex Meret, altro grande talento del vivaio di portieri in Italia. Gigio lo conosce bene e lo vede come suo vice: "Sì, può essere il mio vice. L’ho conosciuto in Under 21, gli faccio i complimenti per quello che sta facendo".