Una sfida sulla carta scontata, con due collettivi al centro di momenti diversi. Potrebbe essere definita così Crotone-Fiorentina, match domenicale di Serie A che vedrà opporsi i calabresi, con un piede in Lega B, ai toscani, in corsa per un posto in Europa League distante ad oggi nove punti. Il voler continuare a sognare, però, costringe i ragazzi di Sousa a non sottovalutare nessuna sfida, soprattutto quelle dove il risultato sembra essere già scritto. Il Crotone infatti, nonostante una rosa tutt'altro che performante, ha spesso creato problemi alle big, racimolando poco ma mettendo in scena un calcio molto ordinato.
Per tentare la miracolosa ascesa verso la salvezza, i padroni di casa dovrebbero scendere in campo adottando il solito 4-4-2 mascherato, con Rohden pronto ad allargarsi a destra, consentendo l'arretramento a centrocampo di Tonev. Confermato in porta Cordaz, la difesa dovrebbe essere composta da Rosi, Ceccherini, Ferrari e Mesbah. Nella zona mediana del campo spazio a Crisetig e Barberis, anche se non è a escludere l'inserimento di Capezzi. In caso di una maglia da titolare per Stoian, il modulo diventerebbe 4-5-1 e a farne le spese sarebbe Marcello Trotta, possibile titolare al fianco di Diego Falcinelli.
Consueto 3-4-2-1, poi, per la Fiorentina, che dovrebbe piazzare Borja Valero sulla trequarti per sopperire alla recente defezione di Bernardeschi, non convocato a causa di un fastidio alla caviglia. Al suo fianco, ballottaggio tra Saponara e Josip Ilicic. Nella zona mediana del campo, spazio a Badelj, contento del posto e pronto ad aiutare Vecino in fase di rottura. Con Tatarusanu in porta, la retroguardia sarà composta da Sanchez, al posto dello squalificato Tomovic, Rodriguez ed Astori. Unica punta, Nikola Kalinic, anche se non è da escludere una maglia per Babacar, che sorpasserebbe Saponara ed Ilicic e trasformerebbe in 3-5-2 la disposizione tattica. Sulle fasce, infine, Chiesa e Tello, anche se non è da escludere Maxi Olivera.
Con un unico confronto diretto, Fiorentina e Crotone si affronteranno per la seconda volta. All'andata, davanti il pubblico del Franchi, i calabresi frenarono sull'1-1 la Fiorentina, che si salvò all'ultimo grazie ad una rete di Astori, che pareggiò l'iniziale gol di Falcinelli. Un dato interessante e che potrebbe dare forza ai Pitagorici, costretti a fare punti contro un avversario di caratura superiore.