A primo impatto, l'incontro di questa sera tra Juventus e Porto allo Juventus Stadium - con i bianconeri forti del 2-0 dell'andata - potrebbe sembrare un match di ordinaria amministrazione, ma gli uomini di Allegri dovranno stare attenti a non sottovalutare l'avversario. I bianconeri non dovranno lasciare troppo campo ai portoghesi, che, dotati di un attacco molto rapido e micidiale nell'uno contro uno, possono fare molto male alla retroguardia dei padroni di casa; il tecnico toscano dovrà fare di tutto pur di impedire il gol agli uomini di Espirito Santo. Una rete potrebbe riaprire la pratica qualificazione, una seconda segnatura prolungherebbe la partita fino ai supplementari.
Il Porto si presenta al match di ritorno di questi ottavi di Champions League forte di 3 vittorie consecutive in campionato, con un totale di 12 gol, dato non del tutto irrilevante e che dovrebbe allertare e non poco i bianconeri. Infatti, la squadra di Espirito Santo nelle ultime 10 partite ha perso solo con la Juventus, registrando uno score da 9 vittorie e una sola sconfitta. Nonostante tutto ciò, le statistiche e la storia parlano chiaro, la Juventus è favorita: sono 4 i precedenti, con 3 vittorie bianconere e un pareggio, le zebre contro le portoghesi hanno perso solamente 4 volte su 12, e tutte e quattro le sconfitte hanno un denominatore comune, il Benfica. Inoltre gli almanacchi del calcio dicono che la Juventus, dopo aver vinto la gara d'andata in trasferta, ha centrato la qualificazione ben 36 volte su 36 nelle competizioni Uefa, l'esatto contrario del Porto, che, dopo essere stata battuto in casa all'andata, è riuscito nella rimonta in una sola occasione su 6.
I numeri e le statistiche parlano in favore degli uomini di Allegri, che quasi sicuramente giocheranno una gara molto tattica, come già dimostrato all'andata, con il tecnico livornese che aspetterà che il Porto si perda nella ragnatela bianconera, per poi ripartire in contropiede. Gli ospiti di certo non perderanno tempo, e si lanceranno subito all'arrembaggio, alla ricerca del gol che rompa gli indugi e che renda la rimonta meno impossibile. Nel caso i Dragões dovessero riuscire a sbloccare la gara, l'incontro a quel punto potrebbe accendersi. Allegri potrà contare sulla spinta delle fasce, con Alex Sandro e Cuadrado che avranno la possibilità di sfruttare al meglio gli spazi che concederanno gli uomini di Espirito Santo.
Tirando le somme, la sfida di questa sera al J Stadium vede un Porto che proverà l'impresa, riuscita solo due volte nella storia della coppa dalle grandi orecchie, ovvero vincere ribaltando la sconfitta interna subita all'andata; invece Allegri si gode il suo cospicuo vantaggio di 2 reti, con i bianconeri che, molto probabilmente, terranno fede al celebre detto:"la calma è la virtù dei forti". Ma ricordiamoci anche che questo turno di Champions ci sta facendo vedere delle cose fuori dall'ordinario, e che il Porto andrà a Torino senza nulla da perdere, con il solo obiettivo di rovinare la festa ai bianconeri, ci riuscirà? L'ardua sentenza la lasciamo al campo.