Il momento che stanno attraversando la Fiorentina e il suo faro, non è certamente dei migliori. Ieri ad esempio, dinanzi ad un Franchi colmo di gente, la squadra di Sousa non ha fornito le risposte attese, arrivando al successo solo nel tempo di recupero grazie alla zuccata vincente del solito Kalinic.
Proprio il match con i sardi, - trasformatosi in passerella nel pre gara, con tutti gli allenatori che hanno segnato la storia della Fiorentina, in campo - ha sancito anche il ritorno dal primo minuto di Federico Bernardeschi. Il talento di Carrara, che nelle ultime settimane si era fermato ai box per il riacutizzarsi di un vecchio problema fisico, ha calcato il prato del Franchi per 78', prima di lasciare spazio a Badelj.
All'indomani del match col Cagliari, proprio Bernardeschi è stato il protagonista d'eccezione nella cerimonia che ha dato il via al Torneo di Viareggio.
Prima di concedersi a telecamere e cronisti, Fede ha ricevuto una grande accoglienza dai giovani ragazzi presenti al Viareggio, finendo per leggere anche il consueto giuramento che si tiene prima dello start della manifestazione.
Terminato l'insolito ruolo istituzionale, il numero 10 Viola si è concesso alle telecamere, finendo per fare il punto sul momento non felicissimo della sua Fiorentina: "Ho esultato molto al gol di Nikola Kalinic - ieri con i sardi - perché credo tanto in questa squadra; crediamo ancora nell'Europa. Ci siamo avvicinati alle squadre di alta classifica ed era fondamentale vincere contro il Cagliari".
Di Bernardeschi e del suo talento, si parla da molto. In estate, molti top club sono pronti a sferrare il loro attacco ai Della Valle per assicurarsi Berna. Il 10 di Carrara però, glissa con decisione sul futuro: "Credo che per un giocatore il presente sia troppo importante per pensare al futuro. E il presente è la partita di domenica contro il Crotone in un ambiente molto caldo".
Il match di ieri, ha confermato l'amore del tifo Viola verso Bernardeschi, acclamato per tutti i 90', nonostante la prestazione non proprio scintillante: "I cori dei tifosi per me? Un altro motivo di orgoglio, sono molto contento". E a tal proposito, si vocifera che per trattenere Bernardeschi a Firenze, i Della Valle stiano pensando ad un maxi rinnovo con annessa fascia da Capitano: "Sono cose che fa piacere leggere. La fascia di capitano è molto rappresentativa, per me sarebbe un orgoglio indossarla" chiude Bernardeschi, il cui futuro, nonostante le ultime rassicurazioni di Corvino, resta tutt'altro che certo.