Bella partita quella del Barbera, che nonostante il risultato severo, vede in campo un buon Palermo, che di recente ha cambiato presidente con l'addio dell'eterno presidente Zamparini. Comincia meglio il Palermo con un gol dubbio negato a Nestorovski. Poi arriva il gol di El Shaarawy, schierato da falso nueve, che mette in discesa il primo tempo per i giallorossi. Nella ripresa il Palermo trova nuova linfa con l'entrata di Diamanti e mette in difficoltà gli uomini di Spalletti, ma l'allenatore toscano fa la mossa vincente mettendo in campo Dzeko, che al 76' timbra il cartellino e pone una seria ipoteca sulla gara. I rosanero provano a rispondere guidati da Alino Diamanti, ma senza successo, con la Roma che ne approffitta per chiuderla definitivamente nei minuti di recupero con Bruno Peres. Da evidenziare l'ottima prova dei due esordienti Grenier e Fulignati, il primo migliore in campo, il secondo ha limitato i danni, fermando i gol presi a "soli" tre.
Al quinto minuto dubbio gol annullato a Nestorovski, che aveva segnato dalla linea di fondo con la complicità di una papera di Szczesny, molto impreciso l'intervento del portiere polacco, salvato dalla bandierina del guardalinee. Risponde la Roma con una bella azione iniziata da Nainggolan e Peres e "rifinita" da Salah, la conclusione dell'egiziano viene murato dalla difesa rosanero. La sblocca El Shaarawy al minuto 22 su un bellissimo assist dell'ex Lione Grenier, il faraone fa un movimento da vera punta e sorprende la difesa del Palermo. Passano sette minuti e il 92 sfiora la doppietta con un azione personale che si conclude con un bel tiro che fa la barba al palo della porta di Fulignati. Continua a fare le prove per il secondo gol la Roma, con due occasioni in un minuto. Prima Rudiger trovato da un ottimo pallone di Paredes su calcio piazzato, il tedesco però spreca davanti a Fulignati. Poi è ancora l'argentino a rendersi protagonista, stavolta batte in porta la punizione con potenza, non trovando di poco la porta. Si divora un altro gol al 42esimo la Roma, stavolta con Nainggolan, trovato da un brillante Grenier, complice anche una papera difensiva di Gazzi. E' questa l'ultima emozione di un primo tempo che ha visto un buon inizio del Palermo che poi si è del tutto spento dopo il gol di El Shaarawy, lasciando il pallino del gioco in mano ai giallorossi, che hanno sfiorato il raddoppio più volte senza trovare la via della rete.
Il Palermo rientra in campo con un assetto differente, esce Embalo ed entra Diamanti, con Lopez che passa alla difesa a tre con Morganella retrocesso a difensore centrale e Aleesami e Sallai sulle fasce del centrocampo. Il secondo tempo parte a mille, dopo quattro minuti El Shaarawy servito da un ispirante ed ispirato Grenier, i due i migliori dei propri fino a questo momento, sfiora nuovamente la doppietta personale e il raddoppio della Roma. Risposta immediata del Palermo col neo entrato Diamanti, che sfodera il suo mancino in diagonale e mette alla prova Szczesny, il portiere polacco compie un ottimo intervento mostrando che l'incertezza del primo tempo è stata solo una sbavatura nella sua miglior stagione di sempre. Lo conferma pochi minuti dopo anticipando Nestorovski con un'ottima uscita alta. Il Palermo sale d'intensità sempre di più e ha due occasioni in un minuto: il tiro di Aleesami respinto da Fazio in angolo e la botta di Morganella parata nuovamente da Szczesny. Si torna a far vedere al settantesimo la Roma con uno stacco di testa di Fazio che non trova la porta, trovato da un ottimo cross di Paredes, molto bravo l'ex Empoli oggi sulle battute da fermo. Il minuto dopo Dzeko spara in curva un'occasione ghiottissima dopo una respinta di Fulignati -buona la prova dell'esordiente portiere italiano del Palermo- su un tiro-cross di Bruno Peres. Non sbaglia però cinque minuti dopo il bosniaco, che pescato da Nainggolan , salta Andelkovic e batte Fulignati con un tiro non irresistibile. Il Palermo ci prova trascinato dall'estro di Diamanti, ma senza ottenere risultati concreti. Difatti è la Roma a chiudere la partita al 91' con Bruno Peres, che deve appoggiare in rete il comodo assist di Strootman. Al 92' i giallorossi sfiorano addirittura il poker dopo una grande azione personale di Nainggolan che conclude in porta, ma trova i guantoni di Fulignati a respingere. Questa l'ultima emozione di un secondo tempo che la Roma ha saputo gestire, dopo un iniziale forcing del Palermo.