Alessio Romagnoli terzino sinistro contro la Juventus nella gara dello Stadium, questa la novità principale che arriva da Milanello alla vigilia della sfida contro i bianconeri. Niente Vangioni o Calabria, Vincenzo Montella sembra avere scelto l'ex Roma largo a sinistra, una soluzione più difensiva rispetto ad altre viste in stagione, ma che potrebbe lasciare più libertà di spinta a De Sciglio sull'altra fascia di difesa del Milan.
In mezzo la coppia di difensori centrali davanti a Donnarumma sarà quella composta da Zapata e Paletta. Centimetri, muscoli ed esperienza per provare ad arginare le folate offensive dei vari Higuain e Mandzukic. Dubbio risolto anche per quanto riguarda Suso, con lo spagnolo che è pienamente recuperato e sarà schierato dal primo minuto nel tridente d'attacco con Bacca e Deulofeu. Già la giornata di ieri aveva indotto all'ottimismo sulle condizioni di Suso, l'allenamento di oggi a Milanello e le parole di Vincenzo Montella in conferenza stampa hanno confermato il suo ritorno dopo l'uscita dal campo anticipata contro il Chievo. A centrocampo, poi, Locatelli ha la febbre e quindi Montella sceglie di affidarsi ancora a Sosa davanti alla difesa.
Al suo fianco non dovrebbe esserci Kucka che pure sembrava poter tornare titolare dopo essere rimasto fuori contro il Chievo a San Siro. Invece saranno Bertolacci e Pasalic a giocare al fianco dell'argentino, con il doppio compito di dare filtro alla difesa e qualità alla manovra d'attacco, visto che sembra ipotizzabile una gara giocata a ritmi alti dalla Juventus che spesso nel suo stadio riesce a sovrastare gli avversari anche grazie a questa sua caratteristica. La formazione che scenderà in campo dal primo minuto contro la Juventus sembra quindi essere fatta per Montella. Il Milan cerca di frenare la marcia bianconera che in casa racconta di 30 vittorie in fila. Non sarà facile, ma i rossoneri devono far vedere di esserci e di potersela giocare anche contro una squadra come quella di Allegri.