A Crotone non vince la noia, ma poco ci manca. Gli squali guadagnano un punto tra le mura amiche, pareggiando per 0-0 con il Sassuolo e portandosi a -8 dall'Empoli, rimanendo però al penultimo posto, davanti al Pescara ma sempre dietro al Palermo. Le speranze di salvezza dei calabresi si assottigliano ulteriormente, mentre gli ospiti si mantengono a metà classifica.
Le scelte - Nicola recupera Rohden che va sulla destra, a centrocampo, nel 4-4-2, mentre in avanti a sorpresa trova spazio Simy al fianco di Falcinelli, preferito a Trotta. Dietro Ferrari e Ceccherini. Di Francesco, dal canto suo, cambia qualcosa in attacco e in mezzo, confermando Dell'Orco terzino sinistro e Peluso stretto al centro. A centrocampo manca Pellegrini, squalificato, davanti escluso Defrel.
Un po' ciascuno - La partita non è stracolma di occasioni, ma tutto sommato qualcosa succede. Inizia meglio il Crotone, che ci prova con il tiro a incrociare di Falcinelli, ispirato da Simy, ma che non trova la porta. Più grave è invece l'errore di Rosi: da solo sul secondo palo manca il tap-in. Alla lunga cresce il Sassuolo, che prova ad entrare in partita approfittando delle pause difensive dei padroni di casa: Matri ruba il tempo a un incerto Ferrari, ma Cordaz in uscita salva tutto. Di nuovo l'estremo difensore è decisivo più tardi, sull'incornata di Politano, centrale. L'esterno scuola Roma sciupa una grande occasione, tutto solo a centro area.
Solo Crotone, ma non basta - Nella ripresa gli Squali entrano in campo con un piglio diverso, tanto che dominano e vanno ripetutamente vicini al gol. Apre un destro al volo di Stoian dal limite, largo di poco, stessa sorte che tocca ad un colpo di testa di Ferrari ed un destro di Trotta, subentrato a Simy. La miglior occasione per la squadra di Nicola è ancora un'incornata di Ferrari, che su calcio d'angolo coglie in pieno il primo palo. Le speranze di vittoria dei rossoblù si spengono su una punizione di Crisetig, alta di poco. Termina 0-0, un pareggio indigesto al Crotone.