La corda che lega la Fiorentina e Paulo Sousa sembra essere davvero sul punto di spezzarsi. Dopo essere stata tirata diverse volte, soprattutto per divergenze di mercato, nella scorsa stagione, quest'anno nemmeno i risultati sembrano dare ragione al tecnico portoghese. Il divorzio a fine stagione sembra annunciato, indiscrezioni parlano addirittura di un cambio in corsa, con Reja pronto a subentrare e contatti già avviati. Per giugno, però, la dirigenza ha già messo nel mirino nuovi nomi.
Domino in vista? - Le voci diffuse nelle settimane passate lasciano una finestra aperta su un possibile effetto domino dei tecnici. Questo potrebbe coinvolgere anche le big, essendo le posizioni di Allegri e Spalletti in bilico, almeno secondo gli addetti ai lavori. In tanti parlano addirittura di un ballottaggio tra l'attuale tecnico giallorosso e Paulo Sousa per la panchina della Juventus. Questioni che si risolveranno sicuramente nei mesi a venire, ma la quasi certezza è che la Fiorentina cambierà guida tecnica.
Obiettivo Giampaolo - Tra i nomi che circolano, al momento risulta più quotato quello di Marco Giampaolo, attualmente accasato alla Sampdoria, ma già cercato da club di fascia più alta nella scorsa estate (Milan su tutti, sempre stando alle voci). Il tecnico doriano predilige il bel gioco, dunque il suo profilo darebbe anche continuità al lavoro svolto da Montella prima e da Sousa poi, allenatori che hanno permesso alla Fiorentina di raggiungere ottimi picchi di qualità.
Il sogno - Corvino vorrebbe però anche fare un tentativo per portarsi a casa il sì di Maurizio Sarri. Al momento è difficile fare previsioni sul futuro dell'attuale tecnico del Napoli: fino a gennaio non sono circolate voci di un possibile addio, ma nell'ultimo mese, soprattutto dopo le parole di De Laurentiis nel post-gara al Bernabeu, queste si sono fatte un filo più insistenti. Ovviamente la situazione è da monitorare, anche se al momento gli estremi per un addio di Sarri a Napoli non sembrano esserci.
La certezza - Sicuro è invece, secondo la Gazzetta dello Sport, che la dirigenza abbia in testa, per il nuovo tecnico, un contratto a lungo termine: l'allenatore che in estate siederà sulla panchina viola dovrebbe essere colui che accompagnerebbe la squadra durante la costruzione del nuovo stadio.