La Juventus vince il derby e vola sempre più su in classifica. Dopo il 5-0 rifilato all'Avellino nella scorsa giornata, la formazione bianconera conferma l'ottimo stato fisico e psicologico anche nel difficile match contro i granata. La squadra di Grosso conquista la vittoria grazie ad una prestazione di qualità e quantità. La compagine bianconera non permette quasi mai alla squadra avversaria di rendersi pericolosa. Grandi meriti quindi alla Juve e qualche demerito agli attaccanti, ovvero Matheus Pereira, Clemenza e Leris che giocano in appoggio all'unica punta Zeqiri. Prova sottotono invece per il Torino e soprattutto per i tre giocatori offensivi schierati da Coppitelli, Piscopo - De Luca - Berardi.
La partita vede le due squadre partire come da pronostico su ritmi molto alti, con la Juventus che si propone subito in avanti con Leris, ma il suo tiro da posizione defilata viene raccolto senza problemi da Cucchietti. La sfida prosegue con tanti duelli a centrocampo, ma è sempre la formazione bianconera a rendersi maggiormente pericolosa, come al 23' quando viene annullato il gol del vantaggio a Zeqiri per fuorigioco, dopo la conclusione di Leris deviata dalla difesa avversaria. Al 27' ancora Juventus vicina alla rete con la propria ala francese che tenta il tiro dai 16 metri, ma la sua conclusione viene respinta con ottimi riflessi dall'estremo difensore avversario. Si chiude così un primo tempo certamente non spettacolare, ma che vede la squadra di Grosso cercare maggiormente la via del gol rispetto alla formazione granata.
Il secondo tempo si apre con il gol del vantaggio siglato dai bianconeri: Clemenza batte un calcio di punizione dalla trequarti, la palla giunge a Coccolo che a pochi metri dalla linea di porta avversaria deve solamente depositare il pallone in fondo alla rete. La squadra di Grosso prova a sfruttare il momento positivo per andare alla ricerca del raddoppio: Zeqiri salta Tofanari e serve Leris che conclude a botta sicura, ma sulla sua strada trova l'ottima parata di Cucchietti che evita così la seconda capitolazione. I bianconeri si rendono ancora pericolosi con Toure che tenta la conclusione dal limite dell'area, ma il suo tiro si spegne di poco oltre il palo sinistro della porta avversaria. Il Torino non riesce ad uscire dalla propria metà campo ed allora la Juve ne approfitta per alzare i ritmi del proprio forcing offensivo: Muratore serve in profondità Clemenza, che col sinistro prova a battere Cucchietti, ma il portiere granata con un buon intervento riesce ad opporsi. Poco dopo ci prova anche il neoentrato Keane, ma anche in questo caso il n.1 dei padroni di casa si fa trovare pronto nella parata. Nel finale ancora Muratore e Coccolo provano ad impensierire l'estremo difensore avversario, ma in entrambe le situazioni i due giocatori bianconeri peccano di precisione. Finisce quindi 1-0 per la Juventus che con questo successo vola a +6 sul Chievo e +10 sui granata, che ora risiedono al 5° posto con 36 punti.