La Juve, vincente a Oporto, ha fatto ritorno a Torino nel tardo pomeriggio di giovedì, e non ha avuto nemmeno il tempo di festeggiare per la vittoria europea. C'è da pensare alla sfida in campionato contro l’Empoli, una partita che sembra di transito, visto che divide i bianconeri da un altro importante impegno - quello in Coppa Italia col Napoli.
Solo a guardare le statistiche di Juve-Empoli vengono i capogiri, il bilancio generale degli scontri pende ovviamente per la Vecchia Signora, che si è aggiudicato 16 vittorie su 21 partite, e l’Empoli non sovrasta i bianconeri dal lontano aprile del 1999. Poi c’è il fattore stadio da considerare, ormai lo Juventus Stadium è diventato una fortezza inespugnabile – la Juve è l’unica squadra italiana insieme alla Roma a non aver mai perso in casa in questa stagione - e l’Empoli inoltre ha racimolato soltanto un punto nelle ultime quattro partite. Statistica invece che sorride anche alla squadra azzurra è l’inviolabilità della porta difesa da Skorupski, la Juve e i toscani sono tra le quattro squadre che hanno finito più partite senza subire un gol.
La squadra di Martusciello sa che la Juve è «tremendamente superiore» (parole dell’allenatore), ma il morale non deve essere a terra perché la palla è comunque rotonda. L’a.d. dell’Empoli Francesco Ghelfi ha infatti dichiarato: «Se penso che la Juve ha vinto le ultime 29 partite in casa mi viene da chiedermi “Ma di chi si parla?” Però le partite si giocano in campo e in campo può sempre succedere di tutto. Certo noi dovremo fare la partita perfetta – sottolinea il dirigente – e loro sbagliarla, ipotesi che reputo assai remota, ma almeno si parte da 0-0». Il divario tra Juve ed Empoli è incredibile, stiamo mettendo a confronto due società di cui una mette nel portafoglio oltre 400 milioni di euro, mentre l’altra si accontenta di meno di un decimo.
Poi occorre evidenziare l’influenza economica che portano i diritti tv, e in questa circostanza l’Empoli si trova in netto svantaggio. La causa è la struttura su cui si fonda il campionato italiano, dove ormai non c’è più competizione, e se la prima della classifica affronta l’ultima, lo scontro ricorda proprio quello tra Davide e Golia. C’è sempre la possibilità che l’Empoli possa fare la partita perfetta e la Juve non sia in giornata, senza dubbio non bisogna dare già per scontata questa partita.
.@OfficialAllegri: le insidie sono ovunque. L'importante è approcciare bene le gare e giocare con concentrazione e tecnica #JuveEmpoli
— JuventusFC (@juventusfc) 24 febbraio 2017
Dalla sponda Juve c’è da notare che, con l’imprevisto aereo capitato alla truppa juventina, i giocatori sono rientrati tardi da Oporto, avendo dunque un giorno meno per allenarsi, motivo per cui scenderanno in campo probabilmente senza una specifica preparazione tattica. Inoltre sappiamo con certezza che Allegri farà ricorso al turnover. Ma non completamente.
In avanguardia c’è infatti sempre e comunque Gonzalo Higuain, che in campionato ha registrato più gol di tutto l’organico empolese, e con lui si può pensare a una partita ricca di gol. William Hill è così sicura della potenza bianconera che quota addirittura la vittoria dell’Empoli a 17.