Archiviata la gara di Champions League, la Juventus dovrà di nuovo concentrarsi sul campionato, poiché domani sera allo Stadium arriva l'Empoli. La squadra allenata da Giovanni Martusciello, dopo un travagliato inizio di stagione, ha recuperato un po' la sua dimensione, ma la permanenza in Serie A è ancora in bilico. Da parte loro, i bianconeri dovranno mantenere i nervi saldi e conservare la leadership del torneo.
I toscani si apprestano ad affrontare una trasferta in un campo dal quale non sono mai usciti vincitori. Pochi i precedenti sul campo della Signora: gli azzurri sono riusciti ad ottenere solamente un pareggio, oltre a nove sconfitte. Infatti, il primo e unico risultato positivo ottenuto dall'Empoli contro la Juve in trasferta risale al 22 novembre 1998: reti bianche, 0-0. Quella gara, il tecnico Martusciello la affrontò da calciatore.
Diverse le vittorie dei torinesi con tanti gol di scarto: si pensi, ad esempio, al doppio successo ottenuto tra 1987 e 1988: 3-0 l'8 febbraio 1987 con doppietta di Aldo Serena e gol di Antonio Cabrini; 4-0 il 31 gennaio dell'anno seguente con reti di Sergio Brio, Marino Magrin (doppietta) e Ian Rush su calcio di rigore. Tra le vittorie più ampie dei padroni di casa ci sono anche il 5-2 del 21 dicembre 1997, match in cui Alessandro Del Piero siglò una tripletta, oppure il 5-1 del 31 agosto 2003, dove sia Del Piero che David Trezeguet segnarono due reti; l'attaccante francese trascinò la Juve alla vittoria con l'hat-trick del 31 ottobre 2007 (3-0 il risultato finale). Stando alle statistiche, il computo dei gol va nettamente a favore della squadra di Allegri la quale, su dieci incontri ufficiali, ha segnato in tutto 26 reti a fronte delle 4 dei toscani. Dura da 11 anni il digiuno empolese a Torino: Sergio Almiron fu l'ultimo marcatore nella gara al Delle Alpi del 22 gennaio 2006.
Per quanto riguarda le gare allo Stadium, quella di domani sarà la terza gara in assoluto: le due precedenti si sono concluse con altrettanti affermazioni bianconere. Il 4 aprile 2015, Carlos Tevez e Roberto Pereyra affondarono la compagine ospite, allora guidata dall'attuale tecnico del Napoli Maurizio Sarri; Mario Mandzukic risolse la gara del 2 aprile 2016. Per le due squadre sarà anche il secondo confronto stagionale, poiché nella settima giornata c'è stato già un faccia a faccia, al Castellani, che si è risolto con un 3-0 in favore della Juventus.