Domani sera Juventus e Palermo alzeranno il sipario sulla venticinquesima giornata di Serie A. Per la squadra di Massimiliano Allegri si tratta dell'ultimo impegno di campionato prima della trasferta europea di Oporto per gli ottavi di Champions League. I rosanero, dal canto loro, cercano punti preziosi per una piccola speranza di salvezza.
Per il club siciliano lo Stadium rappresenta un vero e proprio tabù poiché, dall'inaugurazione dell'impianto di proprietà della famiglia Agnelli, non è mai riuscito a battere la Juventus. Addirittura il Palermo non è mai riuscito a violare la porta di Buffon negli scontri diretti a Torino. Dal 2011 la Signora ha vinto tutti i confronti ufficiali in casa contro i rosanero: 3-0 il 20 novembre 2011, 1-0 il 5 maggio 2013, 2-0 il 26 ottobre 2014 e 4-0 il 17 aprile dello scorso anno. Importante la gara del 2013 nella quale i torinesi, grazie alla rete dal dischetto di Arturo Vidal, ipotecarono il secondo scudetto dell'era Conte. Considerando tutte le partite ufficiali tra piemontesi e siciliani a Torino, il bilancio va nettamente a favore della Juventus: su 27 incontri totali, 20 le vittorie bianconere contro le 4 dei rosanero; tre le gare terminate in parità.
La prima volta in cui il Palermo è riuscito ad uscire vincitore dal capoluogo piemontese è avvenuta il 18 febbraio 1962, incontro nel quale i rosanero si imposero col risultato di 4-2. Fortunato il periodo post-calciopoli per i siciliani, i quali sono riusciti a prevalere sulle Zebre per tre partite consecutive tra il 2008 e il 2010. La prima vittoria palermitana risale alla sesta giornata del campionato 2008/09: i rosanero passano in vantaggio due volte grazie a Fabrizio Miccoli e Levan Mchelidze; nel mezzo la splendida punizione di Alessandro Del Piero. Nel 2010 i siciliani riescono nell'impresa di battere i bianconeri per due volte di seguito: il primo confronto avviene il 28 febbraio, con i palermitani che vincono 2-0 grazie ai sigilli di Miccoli ed Igor Budan; sette mesi dopo il Palermo si ripete rifilando un 3-1 firmato da Javier Pastore, Josip Ilicic e Cesare Bovo prima dell'inutile marcatura juventina di Vincenzo Iaquinta.
La gara di domani sera sarà la terza in assoluto in cui la Juve gioca in casa di venerdì: i due precedenti sono entrambi a favore dei bianconeri. Il 20 febbraio 2015 Giulio Migliaccio portò in vantaggio l'Atalanta: le successive reti di Fernando Llorente ed Andrea Pirlo ribaltarono il risultato in favore della Signora. Lo scorso 11 marzo Paulo Dybala risolse la pratica Sassuolo, che all'andata era riuscita a battere i bianconeri.