Era una ghiotta chance per il Trapani di inanellare il terzo successo di fila ed azzerare il gap che lo vedeva distante dal treno salvezza, ed invece i siciliani non vanno oltre lo 0-0 contro un coriaceo Avellino, che nel contempo allunga a cinque la serie di risultati utili consecutivi. 

Punti in palio pesanti al "Provinciale" di Trapani, e le due squadre sembrano risentire dell'importanza del match, giocando un calcio parecchio cauto, badando perlopiù a difendersi piuttosto che offendere. Citro per i padroni di casa ci prova al 5' ma l'attaccante trapanese calcia sull'esterno della rete, dando solo l'impressione del gol al numeroso pubblico di casa. Il 4-2-3-1 disegnato da Calori si trasforma in fase di non possesso palla in un più abbottonato 4-4-1-1 con Coronado a supporto dell'unica punta Citro. L'Avellino prova ad alzare il baricentro a metà frazione, ed al minuto 21' confeziona la palla gol più ghiotta del primo tempo: assist di Paghera e piattone di Verde ma un super Pigliacelli è lesto a deviare la sfera in corner. I ritmi si abbassano, il gioco si spezzetta, e serve a poco il maggior possesso palla dei padroni di casa, che risulta fine a stesso. Al 40' ci prova Barillà dalla distanza per i siciliani, ma il tiro è fuori bersaglio con Radunovic che si limita ad osservare il pallone terminare a lato.

Walter Novellino rende la sua squadra un tantino più offensiva, lancia Eusepi in campo al posto di Lasik, mentre Calori risponde per le rime spedendo sul rettangolo verde Curiale per Citro. La girandola di sostituzioni non scuote però il match che continua a viaggiare sui binari dell'equilibrio. Canotto prova la sventola dalla lunga distanza, ma la palla termina la sua corsa un metro al di sopra della trasversale. Prova a spezzare l'equilibrio il fantasista Coronado al 65' ma a tu per tu col portiere ospite Radunovic si fa respingere il tiro da quest'ultimo, divorandosi un gol praticamente già fatto. Eusepi risponde dalla distanza ma è attento Pigliacelli. Nell'ultimo quarto d'ora di partita crescono d'intensità i lupi irpini, che danno l'impressione di poter passare in vantaggio. Da posizione invitante l'irpino Moretti calcia una punizione sulla barriera, e mister Novellino, all'88' lancia nella mischia Camarà per uno stremato Ardemagni. Saranno 5' i minuti di recupero, nel secondo a provarci è Fazio per il Trapani ma da posizione favorevole spara alto. È l'ultima emozione prima del triplice fischio finale di La Penna che manda agli archivi lo 0-0 tra Trapani ed Avellino. 

I siciliani restano ultimi in classifica a quota 20 punti, tre in meno della Ternana terz'ultima ed a meno sei dai playout. Gli irpini a quota 26 agganciano Pisa e Latina, staccando la Pro Vercelli a quota 25, attualmente proprietaria della scomoda terz'ultima piazza.