L'attaccante Francesco Forte non sembra aver risentito minimamente del salto di categoria dalla Lega Pro alla Serie B. Prelevato dalla Lucchese, con cui ha realizzato ben 15 reti in 21 presenze, il calciatore classe 1993 con la sua nuova maglia, quella del "Grifone" umbro, sta dimostrando di valere a tutti gli effetti la cadetteria. Appena tre presenze, e l'attaccante del vivaio dell'Inter ha già timbrato per tre volte il cartellino. Dopo il gol all'esordio nel pirotecncico 3-3 con cui Perugia e Cesena si spartirono la posta in palio, Forte è poi rimasto all'asciutto nella trasferta di Bari, ma si è rifatto alla grande, con gli interessi, nell'ultimo turno di campionato, in cui il nativo di Roma ha realizzato una micidiale doppietta che ha permesso agli umbri di sconfiggere il Brescia 3-2, ribaltando nel finale le Rondinelle.

Una scommessa, che in appena tre settimane sembra rivelarsi una piacevole intuizione della società del presidente Massimiliano Santopadre. Tesserato per sostituire l'infortunato Samuel Di Carmine, costretto ai box, l'attaccante ex Lucchese non sta facendo rimpiangere l'assenza del compagno, e grazie ai suoi gol il Perugia continua a restare aggrappato alla zona playoff, al sesto posto in graduatoria, seppur con un ritardo di nove punti dal Frosinone, attualmente secondo e dunque virtualmente promosso in Serie A.

Un'avventura in cadetteria iniziata nel migliore dei modi, per un ragazzo da sempre contraddistinto da massima serietà ed abnegazione, soprattutto nel lavoro quotidiano. Le sue parole, appena concluso il match di sabato scorso contro il Brescia, rendono l'idea della "caratura" del ragazzo: "Dobbiamo continuare in questo modo, l'importante era vincere e ci siamo riusciti. Sono contentissimo di essere qui e difendere i colori del Perugia. Darò il massimo, e non solo in partita ma soprattutto durante la settimana. Ringrazio la mia famiglia che mi è sempre vicina, il salto in Serie B mi riempie di gioia. E' molto più difficile trovare il gol in questa categoria, io sto solo cercando di apprendere da chi è più forte di me. Giocare al Curi, con una curva piena di gente, mi ha emozionato molto, e l'emozione di aver segnato proprio sotto il settore dei nostri tifosi, è infinita".

Un rendimento importante, che in pochi si sarebbero aspettati. Un rendimento che non può far altro che far gioire anche l'Inter, squadra proprietaria del cartellino di Francesco Forte, con cui l'attaccante ha siglato recentemente il rinnovo contrattuale fino al 2020. Una mossa azzeccata mandarlo a farsi le ossa dapprima in Lega Pro ed ora in Serie B. Se proseguirà di questo passo, per Forte potrebbero schiudersi ben presto le porte della Serie A,  in un club di fascia media o magari chissà, proprio nella sua squadra madre. Vento in poppa ragazzo.