"Questo matrimonio non s'ha da fare". Rievocando le parole di Don Abbondio ne 'I Promessi Sposi' di Alessandro Manzoni, il Milan riceve un secco "No" dal guastafeste di turno: Martin Caceres.
I rossoneri, che si erano fiondati sul terzino uruguaiano dopo gli infortuni di Antonelli e De Sciglio, a meno di clamorosi colpi di scena, rimarranno così fino alla fine della stagione in corso. Caceres infatti, profilo gradito a Vincenzo Montella perché esperto, affidabile e soprattutto perché svincolato, ha rifiutato l'offerta economica del Club di Via Aldo Rossi.
Troppo pochi i 250.000 euro più bonus (che avrebbero portato Caceres a percepire 400.000 euro) offerti da Adriano Galliani all'ex Juventus, Barcellona e Siviglia. Dunque, nulla di fatto per il Milan, che in settimana aveva impostato con Caceres e il suo agente una trattativa lampo, almeno in prima battuta destinata ad avere esito positivo. La preoccupazione maggiore, sembrava essere legata alle condizioni fisiche del difensore, a lungo falcidiato dagli infortuni ed ora fermo da quasi un anno. Le visite mediche - lunghe ed approfondite - al quale si è sottoposto il difensore, hanno dato esito positivo. Nessun problema per Caceres, che però ha detto no all'offerta economica del Milan.
Mentre i rossoneri si apprestano a scendere in campo per fronteggiare la temibile Sampdoria, Caceres, dopo il rifiuto al Diavolo, è pronto a volare verso l'Inghilterra dove sono arrivate alcune offerte. In particolare il Crystal Palace sarebbe disposto ad accontentare le richieste di Martin, che non ricomincerà la propria carriera da Milano e dal Milan.