Recupero infrasettimanale, incrocio delicato nell'economia di stagione. Il Pescara verte in una situazione semi-disperata, una vittoria - di carte e ricorsi - in 21 uscite, 9 punti all'attivo e ultima piazza. Mercato d'esperienza per invertire la rotta, la sensazione di un'impresa ai limiti del possibile. La posizione di Oddo resta comunque salda, il tecnico, con la fiducia della società e del gruppo, cerca la svolta. La Fiorentina è avversario di primo piano, un colpo grosso può rinnovare l'entusiasmo.
Sousa, invece, prosegue a vista, nel limbo tra paradiso e purgatorio. Su e giù prestazionale, vuoti pericolosi ad inficiare il cammino. Con il Genoa, vantaggio e sorrisi, poi un pari rocambolesco e altri interrogativi al tavolo viola. Un punto, un passo indietro rispetto alle recenti apparizioni. A Pescara, esame di maturità, l'ennesimo dell'annata corrente. Un'affermazione piena per agganciare il Milan e avvicinare l'Atalanta, per dare un senso al girone di ritorno e alle ambizioni del club. Saponara è l'ultimo colpo viola, di qualità, come di qualità è l'organico a disposizione. Sousa muove le pedine, la Fiorentina è alla prova del nove.
Le probabili formazioni
Pescara
Unica nota lieta, per Oddo, il ritorno di Caprari. Il talentino va a posizionarsi sulla trequarti, al fianco di Benali. Ai due, il compito di ispirare Bahebeck, terminale offensivo per la gara odierna. Assenti i due innesti invernali, Gilardino e Muntari, mentre prosegue l'emergenza difensiva. Senza i totem Campagnaro e Bovo, il tecnico si affida a Stendardo - recuperato dopo il fastidio muscolare di sabato - e Gyomber, con Biraghi e Zampano a presidiare l'esterno. Bruno è il perno in mediana, mezzali Verre e Memushaj.
Fiorentina
Qualche difficoltà anche per Sousa. Fuori per squalifica Astori e Bernardeschi, per infortuni vari Tatarusanu, Gonzalo Rodriguez e Kalinic. Rivoluzione viola quindi, 4-4-1-1, con Ilicic, probabile partente in estate, a far da collante tra la linea a quattro di centrocampo e Babacar. Borja Valero parte largo a sinistra, con licenza però di ampliare il raggio d'azione e di accentrarsi. Vicino - Badelj cerniera di mezzo, Tello trova maglia da titolare a destra. A difesa di Sportiello, la coppia De Maio - Tomovic, terzini Salcedo e Maxi Oliveira. Possibile anche una conferma della retroguardia a tre, nel caso ingresso di Sanchez ed esclusione di Salcedo.
Le parole della vigilia
P.Sousa "È sempre importante vincere. Lavoriamo per quello. Per vincere dobbiamo essere al nostro meglio. Quando non vinci sei criticato, soprattutto quando giochi contro avversari che non prendono punti da diverso tempo. Ho apprezzato il lavoro di Oddo soprattutto a inizio stagione. Giocano un calcio propositivo, anche se magari concedono tanto in fase difensiva. Dovremo stare attenti quando avranno palla, ma creare e sfruttare le loro difficoltà in difesa. Dobbiamo essere concreti e realizzare le occasioni che creiamo”.
Niente conferenza della vigilia per Oddo.
Fischio d'inizio alle 20.45, dirige Russo.