La Primavera Tim Cup ha espresso la sua sentenza, ovvero ha sancito le due squadre che si giocheranno la finale per conquistare l'ambito trofeo. La Roma, che ha eliminato l'Inter vincendo per 2-1 al ritorno dopo l'1-0 dell'andata, sempre in favore dei giallorossi, si ritroverà contro la Virtus Entella, che con un rocambolesco 4-3 ha battuto ed estromesso dalla competizione la Fiorentina, dopo il 2-2 della partita d'andata. Due partite che hanno testimoniato una volta di più il grande equilibrio vigente tra le quattro formazioni protagoniste delle semifinali. I risultati dell'andata non avevano precluso alcuna possibilità di qualificazione sia all'Inter che alla Fiorentina, che infatti fino all'ultimo hanno provato invano a ribaltare le sorti dell'incontro.

Nella sfida andata in scena a Sesto San Giovanni la Roma ha prevalso nonostante si sia ritrovata a giocare un calcio non suo, a causa di un campo in pessime condizioni. L'Inter di Stefano Vecchi, sapendo delle difficoltà d'impostazione della squadra giallorossa, ha provato a metterla sul fisico, creando anche svariate occasioni nei primi 20 minuti di gioco, tra le quali la più importante ovviamente è stata la traversa colta da Danso con un tiro da fuori area. Dopo l'approccio iniziale, il pressing asfissiante della squadra nerazzurra ha cominciato a scemare e la Roma ha potuto così alzare il baricentro senza però creare grossissime occasioni da rete. Nel secondo tempo l'Inter ha provato il forcing per cercare il gol utile a raggiungere i supplementari, ma invece a segnare è stata la Roma con Soleri che ha sfruttato un assist di Tumminello, andato via in contropiede a Gravillon. 

L'Inter ha subito il colpo ma ha reagito trovando la rete del pareggio all'84' col solito Pinamonti. A questo punto i nerazzurri sono tornati a crederci ma nel recupero Tumminello ha sigillato la qualificazione dei giallorossi con un altro gol in contropiede. 2-1 il finale e per l'Inter rimane l'amarezza di non esser mai riuscita a battere la Roma in questa stagione, infatti lo score parla di ben 4 sconfitte nei quattro incontri disputati in quest'annata. Per i giallorossi è l'opportunità di centrare la quinta Coppa Italia della propria storia, ma non sarà così semplice perchè davanti si ritroverà una Virtus Entella già affrontata due volte in questa stagione, con la squadra di De Rossi che nella prima occasione si è vista battere in casa dai liguri con il risultato di 3-2. Al ritorno i capitolini hanno restituito il favore con lo stesso punteggio. 

I liguri arrivano alla finale forti dell'eliminazione di una delle squadre favorite di questa competizione, ovvero la Fiorentina, sconfitta con il risultato di 4-3 al termine di una partita a dir poco rocambolesca. Le due squadre partivano da una situazione di totale parità considerando il 2-2 dell'andata, che favoriva parzialmente la formazione biancoceleste. Da questo punto di vista si aspettava una Fiorentina più volenterosa e riversata in attacco per andare alla ricerca del gol che mettesse la qualificazione al sicuro, ed invece sono stati proprio i padroni di casa a partire fortissimo con Mota che ha sbloccato la partita dopo un quarto d'ora. I viola hanno accusato il contraccolpo psicologico e hanno tardato a reagire, di ciò ne ha approfittato la Virtus Entella che ha raddoppiato al 33' con Alluci. Si è andati quindi all'intervallo sul punteggio di 2-0 in favore dei biancocelesti.

Nel secondo tempo la musica non è cambiata, infatti la formazione di Castorina è sembrata chiudere i giochi con la doppietta di Mota al minuto 54, ma è stata solamente un'illusione perchè improvvisamente gli uomini di Guidi hanno alzato il baricentro e accorciato le distanze in meno di 5 minuti con Gori prima e Sottil poi. Nel finale i toscani hanno tentato il forcing per realizzare il gol decisivo, ma ancora Mota (tripletta per lui) in pieno recupero ha spento definitivamente le speranze della Fiorentina. Il gol di Mlakar è servito solamente per le statistiche. 

Roma e Virtus Entella arrivano a questa finale dopo un percorso in questa competizione che le ha viste eliminare squadre come Bologna, Torino, Crotone e Lazio, oltre a Inter e Fiorentina. Quindi si affrontano due formazioni che, guardando anche alla classifica del Girone C del Campionato Primavera, si equivalgono, anche se i giallorossi possono sicuramente far valere la propria maggior esperienza ad affrontare queste fasi di una competizione, così come la maggior qualità all'interno della propria rosa. Dall'altra parte la Virtus Entella può far valere l'effetto sorpresa, essendo giunta a questo punto della competizione senza aver nulla da perdere. I liguri si possono già ritener soddisfatti di quanto fatto, ma ora manca l'ultimo step per fare il definitivo salto di qualità. Ancora oggi la Virtus Entella la si definisce l'outsider sia del campionato e a questo punto anche della Coppa Italia, ma la squadra di Castorina può continuare a sorprendere grazie alla propria organizzazione tattica e alla voglia di emergere, dato che questo non è che il naturale progresso di un progetto nato tempo fa e che ora sta portando i suoi risultati. Quindi si affronteranno due squadre alla pari, per una finale che si preannuncia equilibrata e molto divertente, considerando che ad entrambe le formazioni piace prevalere tramite le trame di gioco.

RISULTATI:

Inter - Roma 1-2

68' Soleri (R) 83' Pinamonti (I) 92' Tumminello (R)

Virtus Entella - Fiorentina 4-3

15' Mota (VE) 33' Alluci (VE) 54' Mota (VE) 74' Gori (F) 75' Sottil (F) 94' Mota (VE) 95' Mlakar (F)