Una classifica di Serie B che si sta rivelando sempre più bella e avvincente, sia per quanto riguarda la zona play-off che per la zona play-out. Equilibrio e tante sorprese che dopo 22 giornate di campionato non ci hanno ancora consegnato una favorita per accedere direttamente alla Serie A.
C'è da elogiare gli straordinari lavori fatti da Semplici, Baroni, e Venturato, tecnici rispettivamente di Spal, Benevento, e Cittadella. Queste tre squadre provengono dalla Lega Pro e, nonostante la loro netta inferiorità rispetto alle altre concorrenti, stanno superando ogni aspettativa, addirittura con uno sguardo alla Serie A.
La Spal sta avendo un rendimento straordinario, e con l'arrivo di Floccari può davvero continuare a sognare: 39 punti in classifica, secondo posto, 36 goal fatti e 24 subiti. Molto bene anche il Benevento: i campani sono quinti con 36 punti, e hanno uno score di 10 vittorie, 7 pareggi, e 5 sconfitte. Stessa situazione anche per il Cittadella, con la squadra veneta che ha 37 punti in classifica, arrivati da ben 12 vittorie e 1 pareggio con, però, 9 sconfitte alle spalle. Andamenti importanti e realtà che rendono questa competizione ancora più bella e avvincente.
Ci si aspettava di più, invece, per quanto riguarda le squadre provenienti dalla Serie A. Il Verona era e resta la favorita per la promozione diretta, ma quello che sta rallentando maggiormante la squadra di Pecchia è la discontinuità. Per ora il primato in classifca è confermato, ma spesso e volentieri arrivano degli sbandi che rispediscono sulla terra i veronesi, l'ultima dimostrazione è la sconfitta di Latina; è come se la squadra dipendesse da Pazzini. Quando non va in goal o viene bloccato, la squadra va in difficoltà. Stesso discorso per il Frosinone, altra corazzata che però non sta mantenendo le aspetattive. Le 3 sconfitte nelle ultime cinque gare ne sono la prova e la rimonta subita a Chiavari ha confermato quanto detto finora. Il Carpi, invece, è in piena zona play-off con 33 punti, ma la vittoria manca dal 12 dicembre, match vinto a Salerno per 2-1.
C'è spazio anche per le delusioni Bari e Cesena. La squadra di Colantuono è stata costruita per accedere direttamente alla Serie A, ma i risultati ottenuti finora hanno portato a un deludente nono posto con solamente 29 punti, dieci in meno della Spal seconda. Più complicato, invece, il discorso legato al Cesena. La squadra è al terzultimo posto in classifica con soli 22 punti, e anche qui ad inizio stagione gli obiettivi erano più ambiziosi. Adesso ci sarà da risalire in classifica e guadagnare la salvezza. C'è molta rabbia da entrambe le parti, ma questa è la chiara dimostrazione che acquistare non equivale alla vittoria aritmetica. Probabilmente Camplone riuscirà a salvare la sua squadra, ma resterà comunque l'amaro in bocca per aver gettato una stagione.
La Serie B è sempre più nel vivo. Le emozioni non mancheranno, ma per il momento la classifica va assaporata, gustata e, perché no, anche studiata. Sono tutte lì aggrappate, sia per quanto riguarda la zona play-off che play-out.