Il 2017 del Crotone è ripartito come tante volte si era concluso il 2016 in Serie A, ovvero con una sconfitta. Con l'ulteriore rimpianto di averla subita contro un avversario importante come la Lazio praticamente a tempo scaduto. La rete di Immobile ha levato a Nicola e ai suoi ragazzi un punto che non avrebbe stravolto la situazione della classifica, ma avrebbe di sicuro fatto morale.
Ora si torna allo Scida, dal pubblico amico e contro un Bologna in una situazione più tranquilla, ma che non può permettersi già ora cali di tensione. Nicola, in conferenza stampa, definisce questa gara in maniera precisa: "I punti raccolti non rendono giustizia a quanto abbiamo fatto vedere sul campo. E non sempre è dipeso da noi. Il Bologna ha sempre fatto bene contro quelli che stanno in fondo alla classifica. Sono per tre/quarti salvi, noi no e vogliamo inseguire il nostro sogno perché ci crediamo e abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti." La società ci sta mettendo del suo, con diverse trattative di mercato, ma il problema lo spiega sempre Nicola: "Tutti prendono tempo, nessuno vuolevenire e quindi conosco bene le difficoltà della società. Vedo i salti mortali che fa. Abbiamo le idee chiare su cosa manca, ma se quello prende tempo, lo prende la società. Quelli che verranno saranno supermotivati. Mi fido ciecamente del club."
Alla TV ufficiale del club, invece, è intervenuto Crisetig, anche lui consapevole dell'importanza di questa gara: "Abbiamo visto che in Serie A molte partite si sbloccano su palle inattive e stiamo lavorando per migliorare questo aspetto e portare gli episodi dalla nostra parte. Quella col Bologna sarà una partita sicuramente complicata, sono una buona squadra, ma noi cercheremo di metterli in difficoltà nel modo in cui abbiamo preparato la gara. Sabato inizia il girone di ritorno, dobbiamo continuare a fare prestazioni sempre migliori e cercare di portare più punti possibili a casa. Pensiamo partita dopo partita, ora abbiamo una finale che si chiama Bologna."