Eusebio Di Francesco, allenatore del Sassuolo, ha rilasciato un'intervista esclusiva a Sky Sport. Andiamo a sentire le sue parole.
E' dal 2012 che siede sulla panchina del Sassuolo. Ora ci sono tante voci sul futuro di Di Francesco "C'è di vero che ora alleno il Sassuolo, bisogna ricominciare meglio di come abbiamo finito il 2016. Il resto fa piacere, ma sono concentratissimo sul Sassuolo. Non è il caso di parlare del mio futuro, ho un contratto di due anni e una clausola rescissoria. Il Sassuolo è cresciuto tanto in questi anni, abbiamo pagato in termini di risultati in questo periodo ma le prestazioni sono state sempre buone. Estero? L'ho detto anche in passato, allenare all'estero sarebbe positivo per certi aspetti. I contesti esteri sono nettamente migliori dei nostri".
Gli allenatori, in linea di massima, all'estero stanno o hanno fatto bene: "Ci sono buoni allenatori da tutte le parti, noi italiani siamo attenti all'aspetto tattico. Ben vengano i tecnici italiani che fanno bene all'estero. Prandelli ed il Valencia? Non so, se ha deciso così avrà avuto le sue motivazioni". Ma di Francesco cosa vorrebbe migliorare del calcio italiano?: "A livello di strutture e tifoseria, c'è maggior cultura. Nel contesto generale, si vedono stadi pieni e migliori. Tutto nasce dalla base, dalle infrastrutture e dalla strutta del calcio italiano. Ma di positivo, da noi, c'è il fatto di voler valorizzare i giovani anche in Serie A".
Berardi è tornato finalmente in gruppo: "Esatto. Abbiamo inserito Aquiliani, che finora non ha fatto molto bene col Pescara ma può essere una pedina importante per noi. Berardi si è allenato in parte con noi, speriamo che possa fare bene nel 2017. Defrel e Pellegrini?Io ho parlato ai ragazzi oggi, la società mi ha assicurato che nessuno andrà via. A giugno, poi, faremo le nostre valutazioni. Abbiamo tanti giovani, mi aspettavo le notizie sul mercato per i nostri ragazzi ma il club mi ha assicurato che nessuno andrà via a gennaio". Infine il tecnico del Sassuolo da un voto positivo alla propria squadra per questo 2016: "Sicuramente sì, basandoci sulle ultime settimane è negativo rispetto all'anno scorso. Ma il 2016 è stato un anno entusiasmante, abbiamo portato il Sassuolo in Europa e non è una cosa da poco".