Cambia poco in Lega B. Nonostante le molte gare ricche di emozioni, infatti, il 2016 cadetto si chiude senza stravolgimenti di classifica, in linea con quanto visto per la maggior parte del girone di andata. Nell’atteso big match di giornata, pari con gol tra Carpi ed Hellas Verona, autori di una gara molto tattica e spesso destata da lampi, però, isolati. Succede tutto nel primo tempo: all’iniziale vantaggio di Lasagna, infatti, risponde Pazzini, che marca la propria rete alla prima reale chance dei suoi. Nella ripresa, invece, tanto equilibrio. Emozionante sfida, invece, tra Frosinone e Benevento, che danno vita ad uno spettacolo spumeggiante e davvero divertente dall’inizio alla fine. Al primo gol di gara, marcato da Kragl, risponde nel secondo tempo Lucioni, con i ciociari che nella ripresa si riportano in avanti grazie a Dionisi, venendo raggiunti da Ceravolo. Al 96', quando la gara sembrava finita, una rete di Dionisi lancia il Frosinone al primo posto. Approfitta massimamente dell’occasione, marcando quattro gol in una gara mai in dubbio, la Spal, che annienta la Ternana trascinata da uno Zigoni in stato di grazie ed autore addirittura di una tripletta. Gli Estensi non smettono di sognare. Brutto stop lontano dal proprio stadio, invece, per il Cittadella, che in casa del Vicenza perde nettamente per due reti a zero. I biancorossi, decisamente in ripresa dopo un inizio di stagione sottotono, le Fere segnano grazie a Rizzo, chiudendo definitivamente i conti all’89’ grazie a Cernigoi.

Frena in casa, perdendo un’ottima chance, il Perugia, che al Curi impatta contro un Latina ancora esente da sconfitte. Subito in vantaggio grazie a Guberti, i padroni di casa vengono immediatamente recuperati da Dellafiore, non riuscendo più a riportarsi in avanti. Schianta il Novara calando un prezioso poker, inoltre, la Virtus Entella, che torna a vincere trascinata da Caputo e Masucci, rispettivamente autori di una doppietta. Inutile, per gli ospiti, il momentaneo 3-1 di Galabinov. Fallisce l'ennesima chance per tornare decisamente in corsa, il Bari, che in casa dell'Ascoli si fa raggiungere al 92' da Perez, passando in precedenza in vantaggio grazie a Tonucci. Ennesima incertezza, dunque, per i Galletti, sempre manchevoli del plus in più per eccellere. Noia e zero reti, poi, tra Spezia e Pisa, che nella gara del mezzogiorno regalano poche gioie ai propri supporters, non smuovendo particolarmente le rispettive posizioni di classifica.

Conquista tre importantissimi punti, il Brescia, che in casa e contro la Por Vercelli apre e chiude le velleità di gioco. Avanti grazie alla solita rete di Caracciolo, le Rondinelle subiscono all'ora di gioco l'1-1 di Mustacchio, riportandosi definitivamente in avanti all'84' e sempre con Caracciolo, che da rigore regala ai suoi la preziosa vittoria. Successo vitale per morale e per classifica, poi, per il Cesena, che mette KO il Trapani nonostante qualche brivido di troppo. In vantaggio grazie a Kone, i romagnoli bissano con Garritano, soffrendo e non poco dopo il 2-1 di Rizzato. Chiude i conti, evitando dolorosi pareggi, Djuric, che inguaia il Trapani trascinando però i suoi. Cinque gol ed emozioni a non finire, infine, tra Avellino e Salernitana, che nel derby campano regalano ai propri supporters spettacolo e bel gioco. A vincere sono gli Irpini, doppiamente in avanti grazie a Jidayi ed Ardemagni già nel primo tempo. Nella ripresa, nonostante l'uomo in meno, la SAlernitana accorcia con Busellato, dovendo però cedere le armi al gol di Verde. Inutile, per gli ospiti, un rigore di Donnarumma

DI SEGUITO LE GARE DI GIORNATA:
Pisa 0 - 0 Spezia
Ascoli 1 - 1 Bari 
Avellino 3 - 2 Salernitana 
Brescia 2 - 1 Pro Vercelli
Carpi 1 - 1 Verona
Cesena 3 - 1 Trapani
Entella 4 - 1 Novara
Frosinone 3 - 2 Benevento
Perugia 1 - 1 Latina
Spal 4 - 0 Ternana
Vicenza 2 - 0 Cittadella