Come preannunciato qualche minuto fa in conferenza stampa dal tecnico della Fiorentina Paulo Sousa, Borja Valero non sarà della gara domani sera al Franchi contro il Napoli di Maurizio Sarri. Grave perdita quella del jolly di centrocampo per i viola, che senza la loro fonte di gioco stanno faticando e non poco in queste ultime uscite stagionali. Dalla trasferta contro il Qarabag ad oggi, complice anche l'assenza dell'ex Villarreal, i viola hanno avuto un andamento altalenante, che ha allontanato i gigliati dalle sfere alte della classifica. 

Questo il comunicato apparso qualche minuto fa sul sito ufficiale della squadra viola: "ACF Fiorentina comunica che l'atleta Borja Valero sta proseguendo le terapie in seguito alla contusione muscolare al soleo destro subìta durante la gara di Europa League contro il Qarabag lo scorso 8 dicembre. Per quanto il quadro clinico sia migliorato, persiste una limitazione all'esecuzione dell'attività fisica massimale e pertanto Borja Valero non sarà disponibile per la gara di domani".

Per ovviare all'assenza dello spagnolo, lo stesso Sousa non si è sbilanciato in conferenza, ma ha dato delle indicazioni su cosa chiederà ai suoi domani sera: "Lo scorso anno contro di loro non abbiamo tenuto la squadra corta, abbiamo faticato ad essere competitivi dall’inizio alla fine". Motivo per il quale il tecnico portoghese potrebbe optare per una squadra molto fisica e solida, preferendo la solidità all'estro ed alla fantasia. "Dobbiamo essere noi stessi anche nelle difficoltà e sulla pressione dell’avversario" anche se sembra più facile a dirsi che a farsi, soprattutto contro il Napoli delle ultime giornate. 

Nella sfortuna di non aver recuperato Borja Valero, la fortuna di poter contare dopo la squalifica su Milan Badelj, la cui fisicità sarà indispensabile domani sera per mettere un freno alle folate offensive della squadra partenopea. In coppia con lui probabilmente ci sarà Vecino, abile sia nella fase di recupero della sfera che in quella di impostazione e fraseggio. Nella impossibilità di trovare un alter-ego a Borja Valero, potrebbe essere Ilicic, in veste di rifinitore si, ma anche di regista avanzato, a fare le veci dell'iberico, con uno tra Chiesa e Bernardeschi accanto a Kalinic di punta. Come ha più volte ripetuto Sousa, è nelle difficoltà che la viola deve ritrovare certezze e tornare soprattutto a lottare da squadra: domani sera un altro ennesimo banco di prova di assoluto livello.