Il big match della 18^ giornata di Serie A è senz'altro quello che mette di fronte Fiorentina e Napoli all'Artemio Franchi. Gli azzurri lanciatissimi con un super Mertens a trascinare con prestazioni e goal meravigliosi faranno visita ai Viola di Paulo Sousa, che balbettano non poco in campionato e faticano a trovare la continuità per risalire la china. La Fiorentina è reduce, infatti, da due K.O. consecutivi nelle trasferte di Genova (1-0 v Genoa nel recupero) e Roma (3-1 v Lazio).
Paulo Sousa parla, as usual, nella conferenza stampa di vigilia e deve necessiaramente analizzare il calo di rendimento della squadra: "Ci sono una serie fattori che hanno determinato l'approccio diverso rispetto allo scorso anno: sono problemi di cui parlo quotidianamente al direttore. Non è il momento giusto per parlare di questo, dobbiamo assolutamente concentrarci sulla partita di domani".
Si parte dall'avversario, il Napoli, protagonista di un momento di forma strabiliante: "Hanno grandi interpreti, grande qualità ma noi abbiamo dimostrato di potercela giocare con chiunque. Cerchiamo di dare il nostro meglio per migliorare, lavorando tutti insieme per ricercare la continuità". Sullo stile e il modulo di Sarri, il portoghese si sbilancia complimentandosi: "Sono cresciuto calcisticamente nel 4-3-3, Sarri è tra i migliori a proporre questo schema: mi piace il calcio che fa - ammette Sousa - Sono partiti per giocare con una prima punta naturale come Milik, ma stanno facendo grandi cose anche con uno come Mertens".
I punti di forza dei partenopei? Ce li svela sempre l'allenatore lusitano: "Hanno individualità che permettono di superare le difficoltà. Pur essendo sotto pressione, riescono ad uscire ed emergere grazie al gioco. Dobbiamo anche noi fare la stessa cosa". Dal Napoli al campionato in generale, Sousa vede così le sorti dello scudetto: "La Juventus è la squadra più forte, mentre la Roma possiede una rosa tale da poter lottare con i bianconeri". Per quanto concerne il capocannonerie della A, fa un augurio ai suoi: "Spero possa essere uno della Viola".
"Non ci sarà Borja Valero domani", svela seccamente Sousa "mentre Gonzalo Rodriguez si è allenato solo oggi con il gruppo". Il portoghese invoca, poi, l'aiuto della Curva Fiesole per supportare al massimo la squadra nella gara cruciale di domani: "Ci hanno sempre dato una grossa mano, abbiamo bisogno di loro perchè affrontiamo una squadra difficile, che pressa alto. Siamo capaci di vincere anche contro rose più forti, ci serve la spinta del pubblico". Chiosa finale sull'esonero di Schubert dal Borussia Monchengladbach, prossimo avversario in Europa League: "Lo hanno cacciato ma è presto per studiarli, aspetteremo che la Bundes ricominci".