Il Commissario Tecnico della Nazionale Italiana, Giampiero Ventura, è intervenuto nella giornata di oggi nella consueta conferenza stampa di fine anno. 

Un bilancio dei suoi primi mesi in azzurro: "Dopo l'Europeo "avevo ereditato la Nazionale più vecchia degli ultimi 30 anni ed eravamo di fronte a un bivio. A differenza degli ultimi anni, molti giovani stavano sbocciando ed era il caso di fare un ricambio generazionale. Il tutto andava fatto, non subito ma andava fatto. Abbiamo iniziato bene perché si è percepito che questa era la strada giusta"

Sugli obiettivi futuri: "L'obiettivo primario è che ci vada con una squadra impregnata di giocatori che non siano di passaggio, ma inizino a lavorare per essere lo zoccolo duro per il futuro. L'auspicio è che sia l'inizio di qualcosa importante, quanto importante lo dirà il campo". 

L''ex allenatore del Torino ha parlato dei giovani e delle prossime  convocazioni: "Abbiamo uno zoccolo duro importante, ma ho cercato quegli elementi che potevano un giorno rendersi utili, ho convocato 22 giocatori e li voglio portare avanti. Farò altre convocazioni con loro, per poi disputare due-tre partite amichevoli internazionali con questi giocatori. Ho visto durante lo stage allenamenti di grandissima intensità, ho deciso di monitorare i giocatori convocati per lo stage per capire come avrebbero risposto. La risposta dei giovani è stata straordinaria. Gagliardini è stato il migliore in campo contro la Roma, Lapadula e Caprari hanno fatto gol. Abbiamo fatto bene ai calciatori e anche alle società". 

Apertura a Mario Balotelli: "Tutti quelli prima di me hanno messo in discussione, di lui, altre cose, e su quelle cose dobbiamo cercare di capire. Quando la forza di una squadra è la squadra, è evidente che chi non è abituato a farlo deve farsi domande, se è in grado di farlo o se vuole, ed è una cosa riferita a tutti i calciatori. Penso alla disponibilità data da Pellé ed Eder agli Europei. Dopo il colloquio, Mario si farà delle domande e si darà delle risposte".

In chiusura una battuta sul campionato: "Campionato chiuso dopo la vittoria della Juventus sulla Roma? Aspetterei a dirlo. Per principio, non chiudo mai niente. E' evidente che i segnali sono forti. Parlerei di campionato socchiuso... Sulla Juve ho avuto sensazioni straordinariamente positive nel match contro l'Atalanta, sotto l'aspetto psicologico poteva esserci un minimo di difficoltà, i bianconeri venivano dalla sconfitta con il Genoa e i bergamaschi da sei vittorie. La risposta è stata la miglior partita della Juventus. Quando la Juventus necessita di dare una risposta, c'è". 

[fonte Vivo azzurro]