L'Atalanta blocca il Milan a San Siro: il secondo anticipo di questa 17esima giornata finisce 0-0. Una sfida intensa e mai banale tra due squadre che cercavano il riscatto dopo le sconfitte subite all'ultima giornata.
Più Atalanta che Milan nel primo tempo, nel secondo invece meglio gli uomini di Montella che hanno sfiorato il vantaggio in diverse occasioni. Ma andiamo a sentire le parole dei protagonisti.
Montella: "Per me era una finale, ma dobbiamo essere orogliosi dello spirito".
Un pareggio che lascia l'amaro in bocca a Vincenzo Montella: "La squadra ha avuto una forza mentale importante, abbiamo giocato nell'altra metà campo. Nelle ultime partite meritavamo qualcosa in più. Faccio i complimenti ai ragazzi, dispiace perché sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Ma sono contento per la posizione di classifica e per quello che stanno facendo i ragazzi".
E ancora: "I numeri? Dicono tante cose ma vanno interpretati. La squadra sta crescendo, era una prova di maturità e la squadra l'ha interpretata al meglio. C'era la sensazione che il gol potesse arrivare ma non è arrivato. Sono contento di non aver perso perché in queste partite può succedere" . Il tecnico rossonero ha preferito Lapadula rispetto a Bacca: "E' un grande giocatore, anche Lapadula ha dimostrato di poter stare nel Milan. Devo attingere a tutte le risorse e non riguarda solo loro due. Bacca è entrato bene, poteva sbloccare la partite".
Sulla Juventus, prossima avversaria in SuperCoppa: "Non bisogna rapportarsi tanto agli altri, la Juve sta dimostrando di essere invincibile. Il nostro cammino sta dicendo che stiamo crescendo e dobbiamo guardare a questo. Juve-Roma? Stasera non tifo, poi domani guarderò le partite della Juve perché sarà il nostro avversario. La squadra sta meritando la sua posizione. Siamo a cinque punti in più della sesta, a questo punto della stagione possiamo ritenerci soddisfatti".
Gasperini: "Abbiamo sofferto nella ripresa, sono soddisfatto"
Tante emozioni a San Siro, per l'Atalanta è comunque un passo avanti dopo le due sconfitte: "Soddisfatto assolutamente. Anche perchè c’è stato un momento nel secondo tempo in cui il Milan ci stava decisamente pressando forte. Oggi abbiamo usato la clava e siamo stati bravi a portare a casa il risultato. Esame superato per i giovani? Andre è cresciuto qui, quindi lo capisco. Ma sono stati tutti bravi, ci siamo stretti nel momento giusto soffrendo tutti insieme. Spiace per quelle occasioni buttate nel finale, ma vincere sarebbe stato troppo. Petagna? Aveva motivazioni extra avendo giocato al Milan".
[fonte Sky Sport]