Milan-Atalanta non conta solo per i 3 punti in palio, fondamentali per entrambe le squadre per mantenere inalterate le speranze d'Europa, ma è altresì attesa per la sfilata di talenti pronti ad invadere nel pomeriggio il Meazza. Da una parte Romagnoli, Locatelli, Donnarumma e Calabria, dall'altra Mattia Caldara, Andrea Conti, Roberto Gagliardini e Andrea Grassi.
Per quanto riguarda il fronte rossonero, dopo una stagione di varie delusioni, Montella ha subito voltato pagina, lavorando soprattutto sul reparto difensivo. Il tecnico rossonero ha costruito poi un principio di gioco, sfruttando molto le ripartenze e le verticalizzazioni. Nonostante una rosa di livello non eccelso, è riuscito ad estrarre da tutti il massimo, affidando le chiavi del Milan a giovani di personalità. Per quanto riguarda i nerazzurri, la truppa guidata da Gian Piero Gasperini sta giocando un campionato oltre le aspettative. Il tecnico ex Genoa ha rivoluzionato la squadra, puntando, come Montella, su campioncini in erba che fino ad ora stanno facendo benissimo. Se si pensa alle prime 5 partite, Gasp era vicino all'esonero: 3 punti e pioggia di critiche. Dalle stalle alle stelle, dalla vittoria con il Crotone, l'Atalanta non si è più fermata, battendo Napoli, Inter e Roma. Nelle ultime due giornate però, i bergamaschi sono calati fisicamente ed hanno subito due sconfitte contro Juventus ed Udinese, sono comunque sesti e hanno voglia di continuare a fare bene.
In 57 precedenti di Serie A con il Milan padrone di casa, 30 vittorie del Diavolo, 18 pareggi e 9 volte la Dea corsara. A campi invertiti l'ultimo confronto diretto è stato vinto dall'Atalanta (2-1), ma il Milan oggi è favorito.
Rossoneri che quasi sicuramente giocheranno con il solito 4-3-3, con Donnarumma a difesa della porta, Paletta e Romagnoli dovrebbero essere confermati, stessa cosa per Abate sulla catena di destra, De Sciglio invece potrebbe sedersi in panchina dando spazio ad Antonelli. A centrocampo Montella recupera Kucka dopo la squalifica subita contro il Crotone e lo slovacco sarà in campo dal 1'minuto. Pasalic sta mostrando una buona personalità e anche lui scenderà quasi sicuramente in campo dall'inizio, mentre Locatelli potrebbe beneficiare di una pausa. Definitivo rilancio per Bertolacci?
Per quanto riguarda il reparto offensivo, Montella opta per qualche cambio: Bacca è pienamente recuperato, ma sarà Gianluca Lapadula a scendere in campo. Bonaventura dovrebbe prendere il posto del francese Niang che sta attraversando un periodo complicato, avendo sbagliato nelle ultime due gare due rigori. Suso quasi sicuramente verrà posizionato al fianco di Lapadula.
Per quanto riguarda la formazione bergamasca, Gasperini dovrebbe confermare il solito 3-5-2, con la rivelazione Caldara nel comparto di difesa. Al suo fianco Andrea Masiello e Rafael Toloi. Un centrocampo giovanissimo composto da Roberto Gagliardini, fresco di chiamata nella Nazionale maggiore, Frank Kessiè, altra rivelazione del campionato (l'ivoriano ha già segnato sei gol) e Kurtic che si posizionerà come finto trequartista. Sulle fasce i soliti Spinazzola e Conti e lì davanti la coppia Gomez-Petagna. Le due squadre, come già detto in precedenza, vengono da due sconfitte e certamente vorranno evitare di perdere altri 3 punti.
Fischio d'inizio alle 18, dirige Massa.