L'Europa resta lontana per la Fiorentina di Paulo Sousa che viene sconfitta a Marassi dal Genoa di Juric nel recupero della terza giornata di campionato. Il tecnico portoghese ha sorpreso tutti con le sue scelte di formazione che però non hanno portato i risultati sperati in casa viola. Nel post partita Sousa ha dovuto ovviamente rispondere a diverse domande sull'argomento.
A partire dalla scelta di lasciare fuori Kalinic, reduce dalla bella prestazione contro il Sassuolo: "Kalinic? Scelta tattica ma anche di rotazione, e per la mancanza di Babacar, pensando a quanto abbiamo ancora davanti, volevo equilibrare il minutaggio. Ci ho parlato per motivargli l'esclusione. Zarate? Io come allenatore devo cercare di aiutare ogni giocatore ad arrivare ai massimi livelli. Lui ha doti tali da fare la differenza in campo. Ha passato un momento difficile della sua vita, noi vogliamo aiutarlo per metterlo in condizione di fare bene. Oggi il campo non era granché, ma noi eravamo in una giornata dove le cose ci sono andate un po' storte. Abbiamo avuto una crescita durante tutta la seconda parte."
Sousa poi prova ad analizzare l'andamento della gara: "All'inizio abbiamo provato a portare più giocatori sulle fasce, dove loro sviluppano il gioco. Abbiamo provato a rimontare, ma non ci siamo riusciti. Purtroppo abbiamo sbagliato diverse situazioni individuali, che non ci hanno permesso di raggiungere l'obiettivo. Dovevamo recuperare, e quindi rischiare, altrimenti avrei potuto risparmiare Kalinic." Anche Matias Vecino si è presentato ai microfoni nel post gara: "Sono entrati con più intensità di noi è vero ma non dovevamo prendere quel gol. Poi siamo cresciuti ma non siamo riusciti a finalizzare. Loro hanno vinto qualche secondo pallone ma il gol era un'occasione evitabile. Le partite ravvicinate sono un vantaggio con la Lazio, ma ci sono punti importanti per la classifica e dobbiamo recuperare subito. Milic davanti? Volevamo sorprendere l'avversario con qualcosa di nuovo ma è andata così..."