In piena emergenza. Il Sassuolo attende, nel fortino di casa, l'Inter di Pioli. Dopo la sconfitta di Firenze, un bollettino medico da brividi. Infortuni in serie, pezzi che cadono con preoccupante continuità. Di Francesco prova a sorridere, ma è difficile condurre la nave in tempesta, con la malasorte a fiaccare la resistenza del gruppo. Magnanelli - il capitano, l'elemento di maggior esperienza ed intelligenza in mediana - saluta la stagione in anticipo. Di lunga durata anche lo stop di Biondini, un mese, poco più, per Politano e Cannavaro. Duncan, Letschert, Gazzola, un elenco che sembra non aver fine. Buone notizie giungono, invece, da Missiroli e Pellegrini, pronti ad unirsi al gruppo per la sfida con l'Inter. Pedine preziose, che Di Francesco intende gestire con attenzione. 

Il ritorno a Sassuolo di Berardi è quindi un raggio di sole. Il rientro dell'attaccante si avvicina. L'impressione è che gennaio sia il mese perfetto per rivedere in campo uno dei talenti più importanti del calcio italiano. 

Per la partita del week-end, Di Francesco deve inoltre sopperire all'assenza di Peluso, fermo un turno per squalifica. Esterni di prospettiva quindi, con Lirola a destra e Dell'Orco, classe '94, a sinistra. Antei rileva Cannavaro ed affianca al centro Acerbi, da mesi in orbita Inter. Sostituire Magnanelli non è semplice, il tecnico si affida a Sensi, giovane di sicuro talento, ma atteso a un salto in avanti in termini di personalità. Mezzali Mazzitelli e Missiroli, con Pellegrini inizialmente in panchina. Missiroli, al rientro, appare in leggero vantaggio su Adjapong, molto dipende dalle condizioni del primo, decisive le prossime ore. 

Nessun dubbio, invece, nei tre d'attacco. Defrel guida il reparto offensivo, Ricci e Ragusa partono al largo. Fondamentale l'apporto in copertura dei due esterni, corsa e spirito di sacrificio per combattere un momento difficile. 

Consigli “Siamo un po’ contati, soprattutto in difesa e a centrocampo; tra infortuni e squalificati siamo proprio in pochi. Toccherà all’allenatore decidere e non vorrei essere nei suoi panni in questo momento sinceramente”.

"Contro l’Inter punteremo ad ottenere il bottino pieno, abbiamo ricordi brutti di alcune partite giocate contro i nerazzurri, ma altri anche molto belli. Comunque si deve andare avanti, fa parte del gioco. I nostri sono infortuni casuali, di solito ne vedi un paio a stagione di quel tipo, però a noi ne sono capitati tre in una partita. Quella di Pioli è sempre una squadra fortissima con dei valori, nonostante i molti cambi di allenatore. Noi cercheremo di mettere in campo tutto quello che abbiamo per portare a casa una vittoria che ci serve davvero tanto. Loro hanno giocatori che da soli possono cambiare una gara, sono molto forti a livello individuale"