La sensazione, tangibile, di un punto di non ritorno. Crotone e Pescara inaugurano la tornata n.16 della massima serie. 90 minuti, un filo sottile a dividere inferno e speranza. La classifica "premia" al momento gli abruzzesi - 2 punti in più, frutto della vittoria a tavolino con il Sassuolo (frecciata di Nicola in conferenza) - ma entrambe le squadre si dimenano nei bassifondi della massima serie. Il Crotone chiude, con il Palermo, la graduatoria, uno scalino sopra il Pescara, l'Empoli come obiettivo, oasi di ristoro.
Neopromosse in cerca di gloria e spazio, in una categoria che non ammette incertezze. Cresce il Crotone, aldilà dei punti - 4 nelle ultime 5 gare - gioca a viso aperto a San Siro, ma cede per inesperienza e malasorte. Risorge il Pescara - pari di Caprari al minuto 92 con il Cagliari - a un passo dal baratro. Piccoli segnali, a cui àncorare sogni o illusioni. La risposta al campo, in un pomeriggio che si preannuncia ad alta tensione.
Le probabili formazioni
Crotone
I maggiori problemi - per Nicola - nel reparto arretrato. Fuori causa gli esterni Rosi e Mesbah - il primo per decisione del giudice sportivo, il secondo per noie fisiche - spazio quindi a Sampirisi e Martella. Al centro del reparto arretrato Ferrari e Ceccherini. In mediana, manca il metronomo Crisetig - un turno di squalifica - Capezzi occupa la zona di mezzo, Barberis e Rohdén le mezzali.
Unico interrogativo sulla trequarti, dove Stoian - titolare con il Milan e prezioso in fase di raccordo - insidia Palladino. Trotta e bomber Falcinelli completano l'undici iniziale.
Pescara
Oddo recupera diversi effettivi e presenta quindi una formazione di tutto rispetto. Babeheck non è della partita, Manaj parte dalla panchina, attacco quindi leggero, di corsa e tecnica. Caprari gioca da falso nove e gode del supporto di Pepe e Benali. Dopo i recenti fischi, Verre insegue un'occasione, ma Aquilani risale la corrente. Testa a testa tra i due. Brugman e Memushaj le certezze a centrocampo, mentre il recupero di Campagnaro offre più soluzioni dietro. Tocca al tecnico l'ultima parola. Affidarsi alla coppia Fornasier - Gyomber o lanciare subito l'esperto difensore? Esterni bassi Biraghi e Zampano, in porta Bizzarri.
Le voci della vigilia
Oddo "Abbiamo recuperato molti giocatori, Campagnaro ha fatto un test stamattina e non ha sentito dolore. Può giocare, sta bene, ha dato piena disponibilità. Le partite sono tutte fondamentali, sono sempre tre punti, anche se negli scontri diretti è ancora più importante. Ci giochiamo una fettina di campionato. Il Crotone ha raccolto più o meno come noi ma è in salute, sarà una gara difficile anche perché giocano in casa in un campo caldo. Partiranno forte per cercare di colpirci subito"
Nicola “Vincere vorrà dire ripristinare il nostro ruolo nel campionato, visto che sul campo abbiamo ottenuto più punti rispetto ai nostri avversari, che hanno avuto attribuita una gara a tavolino contro il Sassuolo, e soprattutto significherà far sentire ad altri come ci si sente in fondo alla classifica”
Questa la sfida dello scorso anno. Pioggia di reti e affermazione per i padroni di casa, 4-2.
Fischio d'inizio alle ore 18, dirige Damato