Finisce a testa bassa, con una sconfitta interna per 2-0 contro il Genk, l'avventura europea del Sassuolo di Eusebio Di Francesco. La squadra neroverde crolla al Mapei Stadium nel recupero della sfida che sarebbe dovuta andare in scena nella serata di ieri sera. Ai microfoni di Sky Sport il tecnico degli emiliani ha così analizzato il cammino della sua squadra, oltre a guardare alla sfida appena conclusa.   

"Non è stato determinante il risultato di oggi, ma volevamo finire bene. L'imprevisto della sospensione non ci ha permesso di schierare tutti i giocatori che avremmo voluto utilizzare. L'apporto del pubblico? Questo fa piacere, ma credo sia giusto così. Abbiamo vissuto un bel sogno, peccato sia terminato. Avremmo voluto chiudere in maniera diversa, ma le difficoltà sono state tante".

Si guarda al passato, ad una qualificazione sfuggita per un pareggio, quello contro il Rapid, che ha compromesso la situazione: "E' vero, ma per crescere si passa anche da queste sconfitte. Spero non accada più. Adesso dobbiamo pensare al campionato e a recuperare qualche punto lasciato per strada. L'approccio all'Europa League? Un poco sta cambiando, tra le squadre italiane si vede una mentalità maggiormente europea".

Infine, il tecnico rivolge lo sguardo al campionato con le sfide contro Fiorentina ed Inter ad attendere i neroverdi: "Sono gare difficili, ma ce ne sono tante altre. Dobbiamo provare a guadagnare punti anche contro squadre potenzialmente più forti di noi".

Tanta la delusione per una sconfitta che brucia e non rende merito al cammino europeo dei neroverdi. A conferma di tale stato d'animo le parole di Luca Mazzitelli al termine della gara: "Volevamo uscire con una vittoria, non ce l’abbiamo fatta, in campo il Sassuolo ha fatto tutto quello che poteva fare. Rimpianti? E’ un rimpianto la sfida contro il Rapid; vincere quella sfida ci avrebbe permesso di giocarcela con il Genk ed avere chance di poter passare il turno, peccato per come sono andate le cose".

Inoltre, riguardo la sfida odierna: "E' stata una sfida equilibrata, bravi loro a fare gol, sfortunati noi quando la palla dopo aver preso la traversa non è entrata, complimenti ai nostri avversari". Infine, sguardo al campionato: "La testa è già al match con la Fiorentina, ci attende un match durissimo e ora il nostro obiettivo è quello di risalire posizioni".