Novantesimo minuto, il Palermo è tutto arroccato a protezione della propria porta, con la Fiorentina incapace di creare pericoli, e tutti a Firenze ormai si sono arresi alla triste idea di rimandare l'appuntamento con la vittoria tra le mura amiche. Tutti, tranne Babacar, che ricambia la fiducia di mister Sousa e con un guizzo di testa trafigge Posavec all'ultimo secondo tra la gioia del pubblico Viola. Secondo gol in campionato per il senegalese, in sei presenze. Impiegato col contagocce, El Khouma non si è mai perso d'animo, ha sempre lavorato sodo mettendosi a completa disposizione del mister.
Ha regalato tre punti vitali alla sua squadra, ed è esploso di gioia al 94', non appena ha intravisto il pallone superare la linea di porta ed adagiarsi in fondo al sacco.
Classe 1993, l'attaccante senegalese, qualche giorno fa (e dunque prima del gol decisivo realizzato al Palermo), è stato intervistato da Laura Barriales per il canale della Lega di Serie A. Questi alcuni tratti della sua intervista pubblicata in rete poche ore fa:
"Come sono arrivato alla Fiorentina? Ero in Italia per un torneo in cui giocava la squadra senegalese di mio padre. Finito il torneo, ho fatto un po’ di provini: Inter, a Genova, e poi qui alla Fiorentina. Il Senegal? Quando finisce il campionato, scappo subito a casa. Ci sono momenti che mancano tantissimo, anche se qui ho trovato un’altra famiglia, un bell’ambiente, vivo qui da 10 anni e mi trovo bene. Ma il Senegal è il Senegal. Il gol di tacco a Udine? Sì, bello, ho pensato subito di fare quella giocata. Peccato che poi sia arrivato il pareggio. Il più giovane marcatore straniero in Serie A? È stato bellissimo, ho rubato palla, tirato a giro e fatto gol. Non ho esultato, non sapevo cosa fare, mi tremavano le gambe. Punto forte? Fisico, corsa, tecnica… e faccio gol. Rapporto con Firenze? Mi sopportano da 9 anni, e non è facile. È una cosa pazzesca, bellissima, vedere i tifosi ogni domenica esultare qui anche sotto la pioggia. Ai tifosi viola dico di continuare a sostenere questa bellissima squadra, vogliamo regalare loro tante emozioni, da condividere tutti insieme”
El Khouma Babacar ha iniziato la sua carriera italiana nella Fiorentina per poi essere ceduto in prestito, per farsi le "ossa", in cadetteria, prima al Padova e poi al Modena. Proprio con i "canarini" l'attaccante è esploso siglando 20 gol che gli valsero la conferma, l'anno successivo, nella Fiorentina in Serie A.