Il Bologna passa il turno e sale agli ottavi di Coppa Italia. Al Dall'Ara gli uomini di Donadoni battono il Verona per 4-0 grazie alle reti di Di Francesco, Krafth e la bella doppietta di Mounier. Una vittoria meritata anche se gli Scaligeri hanno colpito un palo con Ganz sullo 0-0 e non hanno sfigurato nella prima frazione salvo poi scomparire nella ripresa. Adesso per i Felsinei c'è l'Inter.
Squadre in campo con lo stesso modulo: per il Bologna 4-3-3 con il tridente formato da Di Francesco, Destro e Mounier mentre nel Verona, come detto, modulo speculare con i tre d'attacco che sono Troianiello, Ganz e Fares.
L'inizio di match è subito vibrante ed il Verona, dopo sette minuti flerta con il vantaggio ed anche in maniera clamorosa: cross dalla destra di Valoti, Ganz da due passi la manda clamorosamente sul palo. Alcuni secondi dopo Fares entra in area e serve basso Ganz, respinta di Gastaldello e da cinque metri Valoti la potrebbe piazzare facile in porta ma Oikonomu irrompe in scivolata e salva la sua porta. In avvio di match è la squadra di Pecchia a fare la partita con il Bologna pronto a sfruttare le ripartenze che, però, non sono sempre precise. Gli scaligeri giocano bene e lo fa anche ad alte velocità, all' 11' gran bella combinazione al limite tra Bessa, Souprayen e Ganz, tentativo al tiro dell'ex Como, palla però a lato e tentativo impreciso. Il Bologna si affida ad un giro palla abbastanza sterile ma crea il primo pericolo con un tiro di Pulgar dalla distanza che termina centrale. La fase centrale del match regala pochi spunti con i felsinei che non riescono a creare e soffrono l'aggressività del Verona. Al 27' arriva la prima vera chance per gli uomini di Donadoni con Pulgar che imbuca bene Mounier che prova il colpo sotto ma Coppola esce bene e mette in angolo. Crescono i rosoblù perchè 120'' dopo Pulgar tira al volo da dentro l'area ma Coppola è bravo e in tuffo manda in angolo. Passa un minuto e il Bologna passa: sugli sviluppi di un corner la palla giunge al limite a Di Francesco che non ci pensa su e con diagonale (deviato) batte Coppola, 1-0. L'Hellas accusa il colpo ma torna a farso vedere al 38' con una conclusione di Ganz che, però, termina centrale. E' il classico fuoco di paglia perchè 3 minuti dopo Destro viene lanciato alla perfezione da Pulgar, sguardo in mezzo per l'ex Roma e palla per Mounier che di piatto batte Coppola da pochi passi, 2-0.
Nella ripresa il Bologna parte come aveva finito il primo tempo: al 52' ripartenza di Mbaye, che dopo aver dialogato con Di Francesco, forse disturbato dal compagno Destro, calcia col destro; Coppola si salva respingendo di piede. Il Verona, al contrario del primo tempo, non riesce a trovare il ritmo tanto da varcare poche volte la metà campo ospite. Pecchia lo capisce e prova ad inserire Gomez per Bessa. Anche Donadoni ricorre al primo cambio inserendo Dzemaili per Donsah mentre Pecchia inserisce Luppi per Valoti cambiando modulo: 4-2-4 in fase di possesso per gli Scaligeri. Ritmo della sfida che cala con il passare dei minuti, con il Bologna che controlla senza affondare mentre il Verona sembra già con la testa al prossimo impegno. Nel finale la squadra di casa cala anche il tris: traversone preciso dalla destra, dopo apertura dalla trequarti di Destro, Mounier tutto solo ha il tempo per colpire di testa e chiudere la gara. Non è finita qui, perchè al 91' iniziativa solitaria sulla trequarti di Krafth, conclusione precisa di destro all'angolo basso lontano, 4-0 e triplice fischio di Pairetto. Bologna agli ottavi mentre il Verona saluta la qualificazione.