Era nell'aria, ed alla fine è arrivato. L'esonero di Serse Cosmi dal Trapani si è materializzato nella tarda serata di ieri. Il tecnico nativo di Perugia paga il pessimo avvio di campionato dei siciliani, malinconicamente ultimi con appena undici punti in sedici partite disputate, frutto di una sola vittoria, otto pareggi e sette sconfitte.
Gli è stata fatale la brutta sconfitta di Pisa in cui il Trapani è apparso inerme, senza mordente e lontano parente di quello che l'anno scorso terminò il campionato in terza posizione, arrivandosi a giocare la finale playoff per la promozione in A eliminato soltanto dal Pescara.
È apparso sul sito della Società il comunicato ufficiale in cui la dirigenza afferma che è stata "una decisione sofferta, una scelta dolorosa per il grande affetto e la stima che nutriamo nei confronti di Cosmi e per avere condiviso con lui, ed anche grazie a lui, immense gioie sportive. Ha scelto Trapani ed il Trapani, ad inizio di questa stagione, esclusivamente per un atto d'amore nei confronti di una città e di una società che gli ha voluto bene e ne ha apprezzato le qualità, non solo professionali, ma anche umane. Ma in questo momento di difficoltà questa è apparsa l'unica scelta disponibile al fine di ridare serenità all'ambiente. A Serse Cosmi va il ringraziamento da parte di tutta la società per quanto ha fatto e per aver fatto sognare un'intera città, che continuerà a volergli bene".
Il patron Morace ha affidato temporaneamente la panchina al vice Valeriano Recchi in attesa del nuovo allenatore che verrà contrattualizzato, presumibilmente, nei prossimi giorni.