Il Milan è pronto a passare nelle mani della nuova proprietà cinese, al massimo fra meno di un mese in casa rossonera si volterà pagina verso una nuova era orientale. A quanto pare, però, sul mercato si proverà a tornare su obiettivi già trattati durante la scorsa estate, ma che per vari motivi non sono arrivati da Vincenzo Montella a Milanello.

Proprio l'allenatore del Milan aveva consegnato una lista di nomi a Galliani a Luglio dove fra i primi nomi c'era quello di Mateo Musacchio, centrale difensivo del Villarreal, molto apprezzato dall'Aeroplanino che nelle sue idee lo vedeva come il partner ideale per far crescere Alessio Romagnoli e allo stesso tempo dare leadership ed esperienza internazionale alla difesa rossonera. Galliani ci provò in maniera seria a chiudere l'affare, ma la mancanza di contanti e l'intransigenza degli spagnoli rispetto alla richiesta da 25-30 milioni non permise un esito felice della trattativa. Con il prossimo passaggio di quote societarie, però, il problema economico non dovrebbe più porsi, con Fassone e Mirabelli meno condizionati da questo punto di vista. In più, se il Milan dovesse mantenere una posizione di classifica simile a quella attuale, anche la nuova proprietà potrebbe essere più invogliata ad investire già da subito cifre importanti.

Musacchio a contrasto con Messi, milanlive.it
Musacchio a contrasto con Messi, milanlive.it

Per la gioia, immaginabile, di Vincenzo Montella. Ecco perchè radio mercato nelle ultime ore è tornata a parlare di Musacchio come di obiettivo primario per la difesa del Milan a Gennaio. Certo sullo sfondo restano i nomi di Rodrigo Caio del San Paolo e Lindeloff del Benfica, ma sembra che il centrale del Villarreal non sia per nulla passato di moda dalle parti di Milanello. E' vero che Paletta si è guadagnato i gradi di titolare al fianco proprio di Romagnoli a suon di prestazioni, ma è altrettanto evidente come alle spalle della coppia titolare ci sia un po' il vuoto. Zapata è appena rientrato da un serio problema alla caviglia, Gustavo Gomez sembra ancora un po' indietro per stare a certi livelli e Rodrigo Ely partirà in prestito durante la prossima sessione di mercato. Un puntello dietro sembra quindi necessario, anche per puntare con maggiore convinzione all'Europa. La valutazione di Musacchio non è scesa in questi mesi, ma è chiaro che il nuovo Milan avrà risorse diverse da poter sfruttare e questa volta un eventuale blitz potrebbe davvero andare a segno.