Il mistero riguardante Milan Badelj si infittisce sempre di più. Lui dichiara di pensare solo alla Fiorentina, di essere addirittura infastidito dalle voci di mercato. Il suo agente Joksimovic, invece, allontana il rinnovo con la Fiorentina, contratto in scadenza nel 2018, e sottolinea la scarsa stima per il giocatore della società viola. Futuro al Milan, alla corte del mentore Montella, questo il desiderio di Badelj secondo Joksimovic.
Con l'arrivo di Pioli all'Inter, si comincia a parlare anche di un interessamento dei nerazzurri. Il croato difatti sembra essere una delle alternative a Biglia, oggetto dei desideri di Mister Pioli. Badelj è il giusto mix di qualità e quantità che servirebbe nei pressi di Appiano Gentile, ma il Milan è nettamente in vantaggio nell'operazione, c'è un discorso aperto con l'entourage del giocatore e con la Fiorentina sin dal Gennaio scorso praticamente.
Il Milan punta proprio sui buoni rapporti già instaurati nella trattativa e soprattutto sul fattore Montella, allenatore con il quale è cresciuto ed esploso in Italia Badelj, confermandosi poi anche con Sousa nel centrocampo viola e diventandone un componente fondamentale assieme a Borja Valero e Vecino.
Ma l'Inter ha un asso nella manica e si chiama Stevan Jovetic. Il montenegrino è il pupillo di Pantaleo Corvino. Pioli ha espresso la volontà di mantenere in rosa il numero 10 dell'Inter, ma è chiaro che il suo apporto, come si è notato anche nella scorsa stagione, non sia fondamentale per l'Inter, anche perchè il modulo dei nerazzurri penalizza le caratteristiche tecniche di Jovetic, più abituato a giocare in un attacco a due che a fare da trequartista o da ala. Dunque ci potrebbe essere uno scambio secco fra Badelj e Jovetic.
L'Inter, tuttavia, non esclude un assalto a Badelj senza contropartite, con l'obiettivo poi di utilizzare Jovetic per stuzzicare i Della Valle sul fronte Bernardeschi.