Nelle scorse stagioni una partita come quella fra Palermo e Milan avrebbe creato più di una preoccupazione nei tifosi rossoneri, quasi rassegnati nel vedere una squadra pronta ad arrendersi alle prime difficoltà, spesso senza un'idea di gioco e capace quindi di lasciare per strada tanti punti contro avversari sicuramente alla portata. Con Vincenzo Montella in panchina le cose sembrano essere cambiate.

Il Milan, ora, se necessario, sembra anche capace di soffrire contro squadre come il Pescara, magari volenterose e con una buona organizzazione di gioco, ma senza talenti o giovani di grande prospettiva. Proprio quel mix che Montella sta provando ad assemblare a Milanello per riportare il Milan in Europa dopo diverse stagioni di assenza. Per continuare ad inseguire l'obiettivo stagionale si deve quasi per forza passare da una vittoria a Palermo. La squadra di De Zerbi vive un momento complicato, davanti al proprio pubblico in cinque gare di campionato non ha ancora raccolto un punto. Montella, però, in conferenza stampa è stato perentorio: vietato sottovalutare impegno e avversario perchè sarebbe il primo segnale di un gruppo non ancora maturo e che evidentemente ha già dimenticato le tante frustrazioni degli ultimi campionati. In un certo senso, quindi, dopo quello con il Pescara in casa, quello con il Palermo è un altro esame di maturità. Questa volta in trasferta.

Per provare a superarlo, però, Montella si vede costretto a cambiare qualcosa nella formazione iniziale. M'Baye Niang, infatti, è rimasto fuori dalla lista dei giocatori che si sono imbarcati da Malpensa perchè non ha smaltito i postumi dell'attacco influenzale che lo aveva colpito lo scorso fine settimana. Contro il Pescara era sceso in campo stringendo i denti, ma la settimana ha presentato al francese un conto salato a livello fisico. Al suo posto Montella è pronto ad avanzare Bonaventura, sempre più importante anche nel Milan dell'Aeroplanino. L'attacco sarà completato da Bacca, regolarmente al suo posto e Suso, altro intoccabile di questo Milan. La slot di Bonaventura a centrocampo verrà probabilmente occupata da Pasalic che ha convinto nei minuti giocati contro il Pescara. In difesa, infine, Paletta torna al centro dopo la squalifica, mentre nonostante sia recuperato e a disposizione Antonelli partirà dalla panchina. Montella non vuole rischiare una ricaduta dell'ex capitano del Genoa, visto che la situazione terzini continua a presentare numeri risicati a livello di giocatori a disposizione.

Probabili formazioni